Il progetto - che si conclude sabato sera con la presentazione degli elaborati - ha riunito per due settimane ad Alghero un gruppo di lavoro internazionale composto da docenti e studenti di diversi istituti e università europee
ALGHERO - Si concluderà sabato sera, alle 20.30, all'Asilo Sella di Alghero, con la presentazione dei progetti, la prima edizione di "InformAnimation", il
workshop progettuale di design, comunicazione visiva, animazione e giornalismo, organizzato dal laboratorio Animazionedesign della facoltà di Architettura dell'Università di Sassari e finanziato nell’ambito del programma intensivo Erasmus. Il progetto ha riunito per due settimane ad Alghero un nutrito gruppo di lavoro internazionale composto da docenti e studenti di diversi istituti e università europee provenienti da Spagna, Regno Unito, Grecia e da diverse regioni italiane.
«Per la prima volta l'Università di Sassari - ha spiegato Nicolò Ceccarelli, docente di Disegno industriale della facoltà di Architettura e organizzatore di Informanimation - si è resa protagonista di questo specifico programma Erasmus. In questi giorni abbiamo creato un vero e proprio progetto internazionale che ha lavorato partendo dalla convinzione che la comunicazione di oggi e del futuro si avvale e si avvarrà sempre di più del contributo dell'animazione grafica. In questo modo diventa facile e immediato trasmettere al pubblico anche i contenuti più complessi».
In queste due settimane Alghero è stata quindi un laboratorio diffuso dell'animazione e dell'arte grafica internazionale e sabato sera gli allievi del corso presenteranno in pubblico i loro progetti commissionati da laboratori di ricerca, istituti e associazioni del settore no profit. Gli allievi del corso svilupperanno progetti legati al mondo reale basati su contenuti problematici legati alla loro attività che specificano in maniera dettagliata le loro esigenze comunicative. Lavori che spaziano dalla sensibilizzazione ambientale, con un progetto di riforestazione sostenuto dall’organizzazione Celim in Zambia, alla divulgazione scientifica delle nanotecnologie, con il laboratorio di ricerca di Porto Conte, a iniziative per la promozione del microcredito a sostegno delle economie locali in Honduras, con l’organizzazione non-profit Stro-Olanda.
Il lavoro svolto dagli allievi riceverà domani sera la valutazione del gruppo di esperti (reviewer) provenienti dal mondo dell’insegnamento universitario, dell’animazione, della cultura e del giornalismo che hanno anche partecipato all’attività didattica e progettuale del workshop. I reviewer dovranno anche valutare i risultati raggiunti nell'insieme, l'impatto e la potenziale ricaduta del workshop nella ricerca di settore. Tra questi reviewer ci sono: Alfio Bastiancich, fondatore e direttore di "Cartoons on the Bay", il più importante festival italiano sull’animazione, Cristiana Collu, direttrice del Museo MAN di Nuoro, Dave Daniels, grafico e animatore londinese, Luca Pagni, giornalista del quotidiano "La Repubblica", Alberto Seassaro, docente di disegno industriale ed ex preside della facoltà di Design del Politecnico di Milano.
La prima settimana di lavoro di Infoanimation è stata dedicata all’approfondimento didattico con i docenti impegnati in diverse lezioni sul linguaggio e le varie tecniche di animazione. Nel corso della seconda settimana il cortile dell'Asilo Sella, sede della facoltà di Architettura, ha ospitato tre lezioni aperte serali al pubblico: domenica scorsa Ian Mitchell ha parlato di "Autorità o Clichè? Il linguaggio grafico dell'Information Design!", venerdì sera Dave Daniels ha illustrato il suo pensiero su "Comunicare con immagini, movimento e suono" e infine domani sera, intorno alle 19, subito prima della presentazione dei lavori degli allievi del workshop, Alfio Bastiancich approfondirà il tema della grafica nel mondo dell'informazione, "Più vero del vero: quando l'animazione si fa notizia".
Nella foto: un momento del workshop