Red
26 giugno 2011
Apre la mostra antologica dedicata a Mario Sironi
Un’esposizione di cento opere del grande artista sassarese Mario Sironi sarà aperta al pubblico da sabato sera, presso il museo di Arte del Novecento e Contemporanea “Il Carmelo” di Sassari
SASSARI - Un’esposizione di cento opere del grande artista sassarese Mario Sironi sarà aperta al pubblico da sabato sera, presso il museo di Arte del Novecento e Contemporanea “Il Carmelo” di Sassari. Il taglio del nastro è stato fatto durante la Vernice della mostra itinerante promossa in occasione del cinquantennale della morte (1961 - 2011) di uno dei pittori e illustratori italiani più importanti del secolo scorso. Alla Vernice erano presenti il Direttore dell’Accademia Antonio Bisaccia, il Presidente Marcello Frau, l’Assessore Regionale alla Cultura Sergio Milia, la Presidente della Provincia Alessandra Giudici, il Sindaco di Sassari Gianfranco Ganau, insieme al prof. Andrea Sironi nipote del Maestro e al curatore della mostra Estemio Serri.
L’Accademia di Belle Arti ha fortemente voluto portare a Sassari la mostra itinerante e ne ha curato l’organizzazione. Il progetto della retrospettiva dedicata a Sironi è nato per volontà del prof. Andrea Sironi e della Galleria d’Arte Cinquantasei di Bologna che ha fornito un nucleo consistente delle opere. «Ospitando la mostra retrospettiva in città, l’Accademia ha voluto sancire il legame tra Sassari e l’artista – ha dichiarato il Direttore Antonio Bisaccia – . Ed è proprio per ribadire questo legame che il nostro istituto è stato nei giorni scorsi ufficialmente intitolato a Sironi. Si tratta della prima Accademia statale italiana che ha voluto dedicare il proprio nome ad un artista».
«La mostra su Sironi - ha precisato il Presidente dell’Accademia Marcello Frau - pone anche delle linee guida per il futuro dell’Accademia come istituto di promozione della cultura e dell’arte in Sardegna. Nella realizzazione di questo progetto dobbiamo riconoscere l’importante ruolo svolto dalla Provincia e in particolar modo dall’Assessorato regionale alla Cultura della Regione Sardegna che ha accolto con sensibilità le aspirazioni dell’Accademia».
Gli enti politici hanno aderito con grande interesse all’iniziativa: «Abbiamo tracciato un percorso per Sassari, per la provincia e per la Sardegna – ha dichiarato Sergio Milia, Assessore regionale alla Cultura – perché siamo convinti che il sostegno all’Arte sia un momento importante per programmare il nostro futuro e rilanciare attraverso questo settore il territorio a livello culturale, sociale ed economico».
«Bisogna restituire a Sassari un primato che è quello della cultura e della fruizione dell’Arte – ha affermato Alessandra Giudici –, ed è nell’ottica della valorizzazione della nostra provincia che abbiamo voluto lo SMAP, una rete che mette a disposizione del pubblico una serie di musei come il Masedu e il Carmelo».
Anche il sindaco di Sassari Gianfranco Ganau, ha espresso il suo apprezzamento per l’impegno dell’Accademia: «L’organizzazione della mostra su Sironi insieme alla Biennale Sardegna, dimostrano che l’Accademia è dentro la città ed è uno strumento che può far riconquistare a Sassari un ruolo centrale nella cultura». Il rapporto che lega Sironi alla città di Sassari non è casuale: «Sironi era fortemente legato alla sua “sardità” non solo per questioni di nascita – ha spiegato Andrea Sironi, nipote dell’artista – . La sua è stata un’identità scelta. Nei quadri il Maestro si è ispirato spesso alla monumentalità dei paesaggi della Sardegna. Possiamo affermare che come Sironi ha amato questa Isola, Sassari e la Sardegna hanno amato Sironi».
«Ed è per questo – ha commentato il curatore della mostra Estemio Serri – che abbiamo sposato l’idea del direttore dell’Accademia di portare la mostra a Sassari. Una mostra che ha già toccato altre città italiane e che resterà allestita al museo Carmelo sino al 18 settembre».
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