ALGHERO - Saranno complessivamente cinquantatre (ventisette uomini e ventisei donne) gli azzurri che parteciperanno nel week end alla Coppa Europa di Atletica Leggera per Nazioni. Sulla pista di Stoccolma, a difendere il tricolore contro le avversarie bielorusse, francesi, tedesche, britanniche, polacche, ceche, russe,spagnole, svedesi ed ucraine, anche la velocista algherese Aurora Salvagno.

Già decise le tre atlete che disputeranno le gare individuali (Alloh sui 100, Arcioni sui 200 e Milani sul giro di pista), si sta allestendo la staffetta 4x100, che vedrà la freccia di Maristella tra le grandi protagonste. Venerdì, i tecnici hanno provato un quartetto composto da Tiziana Grasso, dalla Salvagno, da Giulia Arcioni e da Veronica Borsi, ma nella gara vera, al posto di quest’ultima (più aproprio agio tra gli ostacoli alti), correrà la Alloh. Come riserva, è stata portata Marzia Caravelli, mentre Giovannetti è infortunata e Jessica Paoletta non è stata convocata.

Dopo la Coppa Europa, non ci sarà tempo per rilassarsi, visto che già la seettimana prossima, Torino ospiterà i Campionati Italiani Assoluti. Per Aurora Salvagno, l’obbiettivo stagionale è la partecipazione ai Campionati del Mondo, in programma a fine agosto a Daegu. Più facile arrivare alla kermesse coreana nella staffetta, mentre per la gara individuale dei 100, il limite di partecipazione è 11”38. Domenica scorsa, la velocista algherese ha vinto i 100 nella dodicesima edizione del meeting internazionale di primavera sulla pista di mondovì, chiudendo in 11”88, con vento inaprezzabile.

“RaiSport2” trasmetterà la diretta della manifestazione sabato (dalle ore 14.15 alle ore 18) e domenica (dalle ore 14.15alle ore 18.15) e gli azzurri gareggeranno portando il lutto in ricordo dell’atleta Mimmo Caliandro, tragicamente scomparso pochi giorni fa.

Ecco tutti i convocati:
Uomini:
Cerutti, Checcucci, Collio, Di Gregorio, Donati, Galvan, Riparelli (100-200-4x100); Barberi, Fontana, Galletti, Juarez, Vistalli (400-4x400); Scapini (800); Rifesser (1500); La Rosa (3000); El Mazoury (5000); Nasti (3000 siepi); Abate (110 ostacoli); Panizza (400 ostacoli); Chesani (salto in alto); Gibilisco (salto con l’asta); Formichetti (salto in lungo); Schembri (salto triplo); Di Maggio (lancio del peso); Faloci (lancio del disco); Bertolini (lancio del giavellotto); Vizzoni (lancio del martello).
Donne:
Alloh, Arcioni, Borsi, Caravelli, Grasso, Salvagno (100-200-4x100); Bazzoni, Bonfanti, Grenot, Milani, Sirtoli, Spacca (400-4x400); Cusma (800-1500); Weissteiner (3000); Incerti (5000); Martinelli (3000 siepi); Caravelli (100 ostacoli); Gentili (400 ostacoli); Lamera (salto in alto); Scarpellini (salto con l’alta); Vicenzino (salto in lungo); La Mantia (salto triplo); Rosa (lancio del peso); Bordignon (lancio del disco); Bani (lancio del giavellotto); Salis (lancio del martello); Costanza (riserva).

Nella foto: Aurora Salvagno