Dopo il trionfo dei referendum, Federico Palomba auspica il superamento del berlusconismo e prevede ripercussioni sul governo regionale e nelle realtà locali
ALGHERO - Il coordinatore regionale di Idv, Federico Palomba, espime tutta la soddisfazione possibile per il travolgente
risultato dei quattro quesiti referendari, esprimendo per mezzo di un comunicato stampa il legittimo orgoglio del suo partito di aver dato il via alle consultazioni popolari, raccogliendo due milioni di firme un anno fa, tra l'ostilità o lo scetticismo di tanti che temevano il mancato quorum e un rafforzamento della leadership di Berlusconi.
«Esprimiamo gratitudine - ribadisce Palomba - per i movimenti ed i giovani che hanno raccolto le firme e con entusiasmo e dedizione si sono impegnati per il risultato positivo, così come per il contributo importante dei partiti e delle associazioni democratiche che con i loro militanti hanno lavorato per il raggiungimento del quorum. I fatti ci hanno dato ragione dimostrando che chi non ci credeva non aveva capito i sentimenti degli italiani e la loro voglia di cambiamento. In modo particolare su legittimo impedimento, battaglia tutta nostra che colpisce al cuore la pretesa del premier di stare al di sopra della legge».
Il documento politico si conclude sottolineando il ruolo della Sardegna che già un mese prima aveva dimostrato con compattezza quanto i sardi abbiano bisogno di garanzie di legalità e di rispetto dei beni essenziali. Sempre secondo Idv, il raggiungimento del quorum e la vittoria del si dimostrano il definitivo superamento dell'era Berlusconi che - come dimostra l'implosione anche della maggioranza che governa la Sardegna - si sta velocemente ripercuotendo dal livello nazionale a quello locale.
Nella foto: il coordinatore regionale di Idv, Federico Palomba