Red
30 maggio 2011
Rally: Coma controlla, Manca samaritano
Quattro protagonisti assoluti nella seconda giornata del Rally Race, prova del campionato Mondiale motociclistico di cross country che ieri ha portato i piloti da Alghero al bivcacco di Sa Itria, nello splendido santuario campestre costruito nelle campagne tra Lodine e Gavoi
ALGHERO - Coma controlla, Despres lotta con i rami degli alberi, Manca aiuta lo sfortunato Viladoms. Quattro protagonisti assoluti nella seconda giornata del Rally Race, prova del campionato Mondiale motociclistico di cross country che ieri ha portato i piloti da Alghero al bivcacco di Sa Itria, nello splendido santuario campestre costruito nelle campagne tra Lodine e Gavoi.
Coma ha vinto la prima speciale, il fuoriclasse francese la seconda, ma il primo attore come già gli era capitato nella Dakar di due anni fa, è stato il centauro di Sassari, il quale durante la prima speciale è stato protagonista di un gesto di grande solidarietà. Da applausi il segno d’aiuto a Viladoms, il pilota spagnolo caduto malamente (per lui brutta botta in testa e frattura del perone).
Grande cuore di Manca che per assistere Viladoms ha perso più di venti miniti, compromettendo, in parte, la propria classifica di vertice. Nella prima speciale Coma su Ktm ha preceduto Despres (Ktm), Mancini, Rodriguez e Uslenghi. Manca, per il suo gesto, si è dovuto accontentare della 53esima posizione, a oltre 40 minuti dal vincitore. Nella seconda speciale vittoria di Despres, frenato nel primo crono, quello ricavato all’interno della foresta di Burgos, dai rami degli alberi e dalla vegetazione molto fitta.
Alle spalle di Despres si sono classificati Coma, il portoghese Helder Rodriguez, su Yamaha, il polacco Przygonski, su Ktm, Ceci, su Beta, Peterhansel, eccezionale nonostante l’età in sella alla sua Yamaha, Graziani, su Aprilia, e Manca, che con questo piazzamento ha dimostrato di essere in palla, nonostante il “freno” della prima speciale. Nella generale Coma precede Despres con un vantaggio di poco meno di due minuti (il francese è sempre partito su piste già molto rovinate), Rodriguez, Ceci e Graziani, mentre Manca è risalito in 21esima posizione, a poco più di 50 minuti.
Oggi (lunedì) la terza tappa porterà i concorrenti ad Arbatax: gli specialisti del tout terrain risalgono l’Isola e si avvicinano al traguardo di San Teodoro. In programma una speciale lunghissima di 160 km e due trasferimenti: la prova comincia vicino alla ferrovia di Villagrande Strisaili. La prima parte della prova è molto impegnativa, attraversa il monte Armidda in mezzo a pietraie rovinate dalle piogge invernali. Si attraversano punta Tricoli, il rio Pardu, i cantieri forestali di Gairo, e la foresta di Montarbu. Lasciato il territorio di Gairo si passa nel territorio di Ussassai in mezzo ai tacchi. L’arrivo è sistemato al villaggio Club Saraceno a Tortolì.
|