ALGHERO - Il segno del campione del Mondo. Marc Coma parte con il piede giusto, regala emozioni e forza alla corsa che due anni gli portò sfortuna e dolore. Riecco il fuoriclasse spagnolo sulla strade sarde: il centauro della Ktm stravince le due speciali della prima giornata del Sardegna Rally race e guarda tutti dall’alto nella gara valida per il Campionato del Mondo cross country.

In grande evidenza anche il sassarese Luca Manca, che in sella alla sua Ktm 530, dopo una prima speciale molto controllata, si è scatenato sulle strade che conosce come le sue tasche nel corso del secondo crono, dove ha ottenuto un’ottima seconda piazza. Prima prova di 74 km realizzata nei cantieri forestali del Monte Limbara dopo il trasferimento da Porto Cervo. Scenari mozzafiato e lunghi rettilinei tra i graniti ma fondo insidioso perché molto scivoloso.

Marc Coma lascia subito il segno davanti a Lucchese, Despres e Faria, poi si piazzano Mancini, Viladoms, Rpodriguez, Zanotti, Graziani e Manca. Il campione catalano appare concentratissimo e apre il gas anche nella seconda speciale, ricavata nei territori di Perfugas e Tergu, più breve e senza particolari difficoltà ma sistemata dopo una giornata particolarmente difficile e dopo alcuni ritardi. Di rilievo scenografico i passaggi a Porto Palmas con vista su capo Caccia, Palmadula e Porto Conte, dove è stato sistemato l’arrivo.

Coma precede Manca lungo i 40 km di percorso. Dietro i due grandi protagonisti, separati da poco più di 35 secondi, Mancini, Ceci, Rodriguez, e Despres, penalizzato dalle partenze scalate. Domenica seconda tappa, da Alghero a Sa Itria, con due speciali di 76 e 65 km e un passaggio nella foresta Burgos. Classifiche prime cinque posizioni: 1) Coma (Spa), Ktm in 2:15’07.44, 2) Despres (Fra), Ktm a 2’25.04, 3) Mancini (Ita), Husqvarna a 3’53.94, 4) Faria (Por), Ktm a 5’09.67, 5) Viladoms (Spa), Yamaha a 5’34.71.