ALGHERO - «Gli italiani rischiano di essere scippati di un fondamentale strumento di democrazia diretta come il referendum». Lo ha detto il deputato dell'Italia dei Valori Federico Palomba intervenendo alla Camera per illustrare il suo ordine del giorno che impegna il Governo ad archiviare in maniera definitiva ogni ipotesi di ritorno del nucleare in Italia e a rispettare la volontà dei cittadini.

«Noi ci battiamo fortemente contro il tentativo del Governo di eliminare il nucleare con una finta legge che non abroga niente, ma che lascia aperta la possibilità di ripristinarlo subito dopo il referendum - ha detto il parlamentare dell'Idv - e denunciamo questa manovra strumentale. La camminata trionfale del referendum consultivo in Sardegna, al quale l'Idv ha dato un forte contributo, e i sondaggi che dicono che oltre il 70 per cento degli italiani è contrario all'opzione nucleare hanno allarmato il Governo che ora ha paura del responso delle urne», ha spiegato Palomba che ha partecipato anche al presidio allestito dinanzi alla Camera per protestare contro la possibilità di finta cancellazione del referendum abrogativo promosso dall'Idv.

«E' evidente che il bersaglio, oltre il quesito referendario antinucleare, sono anche gli altri due quesiti, in particolare quello relativo al cosiddetto legittimo impedimento del quale il Governo, e segnatamente il suo leader, il Presidente Silvio Berlusconi, ha una paura indiavolata. E' una manovra strumentale ma noi ci batteremo contro questa ignobile furbata».