Antonio Sini
19 maggio 2011
Se n´è andato Joan Soggiu, il portiere più grande
E´ stato il più grande portiere dell´Alghero del dopoguerra, uno di quelli che hanno fatto la storia del calcio nostrano
ALGHERO - E se n'è andato un altro mito del calcio di Alghero. Al secolo Soggiu Giovanni Antonio, noto “poca paura”. Un portierone dell'Alghero targato 1945, uno di quelli che hanno fatto la storia del calcio nostrano del dopoguerra. Joan, come lo chiamavano amichevolmente tutti, era un Algherese doc, nato il 27 Novembre 1924, quella classe di ferro che diede all'Alghero calcio uomini rocciosi e di carattere che fecero della squadra catalana, uno spauracchio per tutti. Joan “poca paura” da giovane si fece notare per il suo talento in porta: poca paura (da qui il suo sopranome), decisione fra i pali e nelle uscite, presa ferrea e balzi felini.
«In porta era una serranda» ci disse da poco Francolino Piras suo compagno di squadra, in una intervista. Dopo aver militato nella Nettuno di Alghero, Joan Antoni Soggiu passò nell'Alghero, fu corteggiatissimo da squadre di categoria superiore. Per lui si scomodò la Juventus di Torino, ma solo la Torres riuscì a strapparlo alla sua Alghero. Giocò in terza serie a grandi livelli ma il legame con la sua terra e con i suoi amici del cuore gli fecero declinare inviti e ingaggi favolosi per quei tempi. Fra i ricordi più nitidi lo si ritrova fra i pali a difesa della porta della Torrres che riuscì a fermare la Juventus all'Acquedotto. Un'impresa epica ricordata nel tempo e tramandata dai nostri padri che ricordavano come di Joan non ce ne fossero più in circolazione.
E Joan Soggiu non si perdeva una partita dell'Alghero al Mariotti, dopo aver appeso le scarpe al chiodo, con grande competenza e molta modestia tifava solo giallo-rosso. La sua vita la proseguì con la divisa di vigile urbano ad Alghero. E molti lo ricorderanno con quell'incedere deciso e quella voce inflessibile dove alla multa preferiva il rimbrotto del buon padre di famiglia. E noi lo ricordiamo così, con la divisa addosso, e con l'inseparabile sigaretta che fumava fra una battuta e un'altra che indirizzava a chi lo incontrava per strada. Amico di tutti. Adios Joan, Alghero perde in silenzio un figlio che ha scritto un pezzo della storia del calcio cittadino, e il rammarico più grande sarà non vedere nessuno dell'Alghero calcio, domani, seguire le sue esequie.
Nella foto: Joan Antoni Soggiu con la divisa di portiere nella squadra dell'Alghero
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