La data ricorda i bombardamenti ad Alghero durante la Seconda Guerra Mondiale. Tedde aveva già chiesto la Medaglia d’Oro al Valor Militare alla città nel 2008 senza esiti definitivi, ma dopo tre anni ci riprova
ALGHERO - Il 17 Maggio 1943 la città di Alghero fu distrutta dalla furia dei bombardamenti, colpita tragicamente con esiti tremendi: 110 vittime civili, 500 case distrutte, oltre 2.000 case seriamente danneggiate. 68 anni fa, alle 22,53, nella notte di San Pasquale, la città fu investita dalla prima di diverse ondate di bombardamenti da parte dei mezzi aerei inglesi.
Il numero degli sfollati e dei senza tetto si aggirava intorno alle 3.000 unità, gente che ha dovuto subire questa pesante condizione almeno fino agli anni ‘50. «Sono passati gli anni – ricorda oggi il Sindaco Marco Tedde - ma non si è spento il ricordo in quanto rimangono tutt’oggi visibili, per quanto mitigati dalla nuova realtà urbanistica locale, gli squarci nel cuore del centro abitato, testimoni silenziosi di momenti di terrore e morte».
Il Sindaco Marco Tedde ha già fatto
richiesta formale al Ministero della Difesa del riconoscimento della Medaglia d’Oro al Valor Militare in favore della Città di Alghero, «per onorare il contributo di dolore, sofferenza e morte dato dalla Città e perché ciò non rimanga solamente nel ricordo e nel sentimento degli algheresi». Ci aveva provato già nel 2008 il sindaco algherese, auspicando da parte del Ministero della Difesa l'accoglimento dell'istanza e attribuendo il riconoscimento ad Alghero, così come fu fatto in passato per la città di Cagliari. Marco Tedde aveva interessato dell’iniziativa anche il Sottosegretario alla Difesa Giuseppe Cossiga e dopo qualche mese era arrivato un
primo passaggio positivo della pratica, che, tuttavia, resta ancora ferma in qualche stanza del Palazzo.