Red
6 maggio 2011
Pallamano Scudetto: in campo Salerno-Sassari
Ma per essere la prima squadra italiana a centrare il Grande Slam deve detronizzare il Salerno, che difende il titolo vinto l´anno scorso dopo la finale col Teramo
SASSARI - Dopo aver vinto Supercoppa Italiana e Coppa Italia, la Verde Vita-Città dei Candelieri vuole anche lo scudetto. Ma per essere la prima squadra italiana a centrare il Grande Slam deve detronizzare il Salerno, che difende il titolo vinto l'anno scorso dopo la finale col Teramo. Al doppio confronto per il tricolore sono arrivate le due squadre più forti del torneo.
Si inizia domani in casa del Salerno (ore 18.30 arbitri Mondin - Cropanise), arrivata seconda. Gara di ritorno sabato 14 al Pala Santoru. In caso di parità di risultato vale la differenza reti, quindi il numero di gol segnati in trasferta. Le sassaresi guidate da Koka Milatovic sono arrivate in finale battendo il Nuoro in entrambe le partite, la formazione campana allenata da Andreasic ha eliminato il Teramo grazie alla migliore differenza reti, perché dopo aver perso di 3 reti ha vinto in casa di 9.
I precedenti. In campionato le sassaresi si sono imposte 34 a 20 sul campo salernitano e 34-23 al Pala Santoru. Nella fase a orologio il successo a Sassari è stato di 28-23. Se da un lato la formazione di Koka Milatovic è sempre risultata vincente, dall'altro va notato come la differenza si sia progressivamente ridotta: dal +14 del primo match al +5 di quello disputato un mese fa. Che è poi lo stesso distacco maturato in settembre dopo la finale della Supercoppa Italiana vinta da Onnis e compagne per 31-26.
Formazione. Il coach Koka Milatovic ha convocato tutte le giocatrici che sabato scorso hanno sconfitto il Nuoro più il terzino rumeno Cristina Gheorghe e il pivot Andrea Pepe, che dopo aver giocato in A2 (la HC Sassari ha ottenuto un prestigioso secondo posto) è tesserabile e utilizzabile per la massima serie.
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