Adn
28 aprile 2011
Tornado italiani, primo raid
I due caccia si sono levati in volo da Trapani portando a termine la missione: avrebbero operato nell´area di Misurata. Il Pd deposita mozione, si vota il 3 maggio. Maroni: Sorpresi dal premier. La Russa: Pronti 8 aerei. Allerta a Decimomannu in Sardegna
TRAPANI - Prima missione dei Tornado Ids italiani per colpire obiettivi militari in Libia. I caccia italiani si sono levati in volo da Trapani e hanno portato a termine la missione assegnata. Sono due i Tornado impiegati per la prima missione: si tratta di velivoli in configurazione Ids (Interdiction and Strike) specializzati nell'acquisizione di target specifici a terra.
I due Tornado avrebbero operato nell'area di Misurata. L'ordine di ingaggio assegnato dal comando della missione internazionale prevedeva infatti per i nostri caccia una missione operativa nella zona della città simbolo degli insorti, da settimane sotto assedio delle forze di Tripoli.
«La nostra attività non si è mai fermata, a partire dal 19 marzo». Dalla base militare di Trapani Birgi, dove sono schierati quattro Tornado e quattro Eurofighter per la missione libica, replicano così alla domanda se i caccia muniti di armamenti di precisione si sono levati in volo per raggiungere lo Stato nordafricano.
Intanto il vicario apostolico di Tripoli, Monsignor Giovanni Martinelli, chiede le dimissioni del governo italiano in seguito alla decisione presa dal presidente del Consiglio di dare il via ai bombardamenti da parte dell'aviazione italiana impegnata a fianco della coalizione Nato.
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