NUORO - Quinto derby sardo della stagione, nel campionato di Serie A di pallamano femminile. Questa volta, però, in palio c'è la finale-scudetto. Hac Nuoro e Verde Vita-Città dei Candelieri si sfidano domani, sabato 16 aprile, alle ore 19, (arbitri Alperan e Scevola), per la semifinale di andata. Quella di ritorno, invece, si disputerà al “Pala Santoru”, sabato 30 aprile. L’altra semifinale vede opposte Salerno e Teramo.

La squadra sassarese vuole ritornare sul trono della pallamano femminile (l’anno scorso è stata detronizzata dal Salerno) ed ha iniziato la stagione vincendo Supercoppa Italiana e Coppa Italia. Se conquista il settimo tricolore, sarà la prima squadra italiana a fare il Grande Slam. Invece, il Nuoro debutta nei play-off scudetto ed è la rivelazione del campionato. Oltretutto, in questo finale di stagione ha dimostrato di essere l’avversaria più ostica per le sassaresi, sia per le motivazioni che per la presenza di tanti ex che aumentano la conoscenza della Verde Vita.

La formazione di Koka Milatovic si è imposto sempre al Pala Santoru: 34-27 nella prima fase e 32-30 nella fase a orologio. Ha vinto anche la semifinale di Coppa Italia (29-27). A Nuoro, invece, vittoria per le barbaricine: 26-23. Le ultime tre partite si sono risolte quindi in volata, a testimonianza del grande equilibrio nei derby. La Verde Vita schiera due ex: la centrale Giusy Ganga ed il jolly Antonella Musina. Nel Nuoro, ci sono il tecnico Roberto Deiana (scudetto nel 2009), la centrale Luana Pistelli, il terzino Aida Dorovic ed il portiere Roberta Giudice.