Red
7 aprile 2011
Inaugura domenica la mostra di Gaudì
La Mostra, al fine di garantire un adeguato percorso espositivo, è stata allestita nel centro storico della città Catalana. L’esposizione è composta di tre ambiti o sezioni tematiche, tra loro correlate e consecutive che consentono una visione complessiva dell’opera di Gaudì
ALGHERO - Verrà inaugurata domenica prossima 10 aprile, ad Alghero, alle ore 19, alla presenza dell’assessore dei Beni Culturali, Sergio Milia, la mostra “Sagrada Familia - Gaudì, parabola ed iperbole dell’architettura”, promossa dalla Regione Sardegna, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Alghero. La Mostra, al fine di garantire un adeguato percorso espositivo, è stata allestita nel centro storico della città Catalana.
L’esposizione è composta di tre ambiti o sezioni tematiche, tra loro correlate e consecutive che consentono una visione complessiva dell’opera di Gaudì. L’esposizione avrà come punto di informazione e supporto la Torre di Porta Terra. Il primo ambito, che illustrerà la ricerca sopra la natura e le sue sperimentazioni, sarà concentrata al secondo piano del museo del corallo. Il secondo ambito, sulla ricerca della forma, con i modelli a grandezza naturale e con le vetrine e i video esplicativi, avrà un percorso itinerante e si svilupperà in diversi spazi, alcuni interni altri esterni, coinvolgendo altri siti quali la Torre dell’Esperò (Torre di Sulis), la Torre di San Giovanni, la Piazza Pino Piras ed infine la Torre di Porta Terra ed il Museo del Corallo.
Il terzo ambito “la cappella” si concentrerà nuovamente su un unico spazio al Museo Diocesano. La decisione di spostare ad Alghero la mostra di Gaudì, dopo il grande successo di Cagliari, è nata per l’antico e naturale legame che lega la Sardegna alla Catalogna. Per valorizzare il patrimonio identitario attraverso le radici comuni di storia, cultura e tradizioni che hanno consentito di rafforzare ulteriormente i rapporti economici, culturali e turistici. Sono diverse le motivazioni che legano la Catalogna alla Sardegna e, in particolare, alla città di Alghero e la Riviera del Corallo.
L’uso ininterrotto del catalano, come lingua veicolare pubblica e privata, testimonia l’intenso legame con la stessa Catalogna. La Sagrada Familia, in costruzione dal 1882, è un laboratorio costante di idee, forme e costruzioni. Un cantiere di quasi 130 anni che vedrà nel 2015 le torri dei quattro evangelisti raggiungere i 120 metri; nel 2026 saranno completati anche la grande guglia di Gesù, che raggiungerà i 170 metri. Quando l'ultima torre sarà terminata, la Sagrada Familia sarà l'edificio più alto della città.
Nella foto: la presentazione della mostra nelle sale dell'Ufficio turistico di Alghero
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