CAGLIARI - Domenica pomeriggio nella spiaggia di Capo Cipolla a Chia sono sbarcati 25 tunisini, e altri 5 sono scesi da un barcone a Pardalonga. Intorno alle 16 hanno occupato la spiaggia, già presa d'assalto dai primi bagnanti, che hanno chiamato il 112.

I carabinieri di Cagliari e Domusdelmaria si sono occupati di trasferire i nord africani nel Centro di accoglienza di Elmas e la Guardia di Finanza ha rintracciato i presunti scafisti dopo circa 2 ore e mezza, nel barcone che ha aveva già preso il largo. Dopo l'identifiaczione dei migranti, tutti maschi e in buone condizioni di salute, si potrà stabilire se attribuirgli lo sttaus di profughi e dunque asilo e assistenza.

Il Centro di destinazione negli ultimi tempi si è rivelato poco sicuro visto le recenti fughe, oltre ad essere molto vicino all'aeroporto civile. Con ogni probabilità i primi "profughi" arrivati in Sardegna evrranno trasferiti a Chilivani, sito scelto dalla Regione per ospitare i migranti da mistare da Lampedusa. Una trentina di migranti dal Nord Africa sono sbarcati ieri pomeriggio sulla costa sud-occidentale della Sardegna.

I Carabinieri hanno bloccato nei pressi della spiaggia di Chia 22 persone, tutti uomini di nazionalità tunisina, ma sembra che almeno altri otto nordafricani siano riusciti a scappare e ora sono ricercati dai carabinieri. Riprendono così gli sbarchi di migranti anche in Sardegna, dove negli ultimi anni erano stati soprattutto clandestini salpati dall'Algeria a raggiungere le coste sarde.