VILLACIDRO - Muove i primi passi la ventiseiesima edizione del Premio “Giuseppe Dessì”, l’annuale concorso letterario intitolato allo scrittore sardo nato a Cagliari nel 1909 e scomparso a Roma nel 1977. È di questi giorni il lancio del bando di concorso per il 2011, che contiene le norme di partecipazione al premio che, come da tradizione, si svolgerà in settembre a Villacidro, la cittadina del Medio Campidano dove l'autore di “Paese d'ombre” visse la sua adolescenza e ambientò il suo capolavoro.

Formula e regolamento sono quelli consueti: il premio si articola in due sezioni, Narrativa e Poesia, e viene assegnato a opere in lingua italiana, pubblicate dopo il 31 gennaio 2010, che si distinguano per la qualità letteraria, anche al di là del successo commerciale e pubblicitario. La scadenza è il prossimo 15 giugno: entro quella data gli autori o le loro case editrici dovranno spedire undici copie delle loro opere alla segreteria del concorso presso la Fondazione Giuseppe (Dessì, via Roma, 65 – 09039 Villacidro).

Il premio Dessì - che nel suo albo d'oro annovera i nomi di scrittori come Sandro Petroni, Nico Orengo, Laura Pariani, Salvatore Mannuzzu, Marcello Fois, Michela Murgia, e di poeti come Elio Pecora, Maria Luisa Spaziani, Giancarlo Pontiggia e Alda Merini - ammonta a cinquemila euro sia per la Narrativa, sia per la Poesia. Alle due sezioni letterarie si affianca come sempre un altro riconoscimento, il Premio Speciale della Giuria, sempre del valore di cinquemila euro, che la Fondazione Dessì assegna a una personalità di spicco della cultura italiana: Luigi Pintor, Sergio Zavoli, Alberto Bevilaqua, Arnoldo Foà, Francesco Cossiga, Marco Pannella e Piero Angela tra i vincitori degli anni passati.

A valutare le opere in gara sarà la giuria del Premio confermata nel suo organico (Anna Dolfi, Duilio Caocci, Mario Baudino e Massimo Onofri, Stefano Salis, Giancarlo Pontiggia, Evanghélia Stead e il presidente della Fondazione Giuseppe Marras) con una sola novità: l’uscita, dopo lunga militanza di Silvio Ramat, a lungo presidente della Giuria ma anche ex vincitore del Premio Dessì (nella sezione Poesia, nel 1991) sostituito dallo studioso Giuseppe Langella.