Sarà possibile velocizzare la realizzazione di oltre 40 Km di tratte di cavo in fibra ottica necessari per il collegamento ad altissima velocità per una vasta zona del Cagliaritano. Problema insoluto per le borgate del sassarese
CAGLIARI - La Regione Sardegna compie un ulteriore passo avanti nella realizzazione delle opere per lo sviluppo delle infrastrutture e dei servizi a banda larga nelle aree svantaggiate del territorio regionale. Grazie all’intesa siglata oggi, giovedì 10 febbraio, dall’assessore degli Affari Generali, Mario Floris, con la Provincia di Cagliari, rappresentata dalla vicepresidente Angela Maria Quaquero, e con Telecom Italia, rappresentata dal responsabile Access Operations Area Centro, Giovanni La Spada. Lo ha fatto comunicato l'Ufficio Stampa della Regione che già aveva annunciato l'
intesa nei giorni scorsi.
Sarà possibile velocizzare la realizzazione di oltre 40 Km di tratte di cavo in fibra ottica necessari per il collegamento ad altissima velocità delle rimanenti centrali telefoniche dalle quali è erogato il servizio ADSL per una vasta zona del Cagliaritano. In particolare, beneficeranno dei servizi a banda larga i cittadini e le imprese dell’area compresa tra i comuni di Burcei, Siurgus Donigala, Escalaplano, Nurri, Orroli e Domus De Maria.
Con l’obiettivo di raggiungere il maggior numero possibile di Comuni sardi con le risorse a disposizione e nel più breve tempo possibile, per la realizzazione degli scavi necessari alla posa dei cavi a fibra ottica, Telecom Italia utilizzerà tecniche e strumentazioni innovative a basso impatto ambientale, le cosiddette “minitrincee”, che minimizzano i tempi di intervento, l’area occupata del cantiere, l’effrazione del suolo, il materiale asportato, il deterioramento della pavimentazione e, conseguentemente, i ripristini stradali.
Le minitrincee, infatti, consentono di ridurre fino all’80% i costi socio ambientali in termini di disagi per i cittadini e per le amministrazioni, del 67% gli incidenti sul lavoro e dell’80% i tempi necessari per la realizzazione di infrastrutture di TLC. Il protocollo di oggi, segue quelli già siglati tra l’Amministrazione Regionale, Telecom Italia e le province di Sassari e Olbia-Tempio, che hanno permesso di accelerare la realizzazione delle opere di infrastrutturazione a banda larga nel nord della Sardegna. Il problema resta immutato per le
borgate della Provincia di Sassari (e confinanti con il territorio di Alghero) che ancora non possono beneficiare del servizio.