SASSARI - Giovedì 3 febbraio 2011 alle ore 11 verrà presentata alla stampa la mostra Generazioni Glocal - Itinerari artistici dagli anni 80 al 2010 in Sardegna. La mostra sarà aperta al pubblico dal pomeriggio alle ore 18, all'Exmà centro comunale da'arte e cultura di Cagliari, via San Lucifero,71; tel/fax +39 070 666399. L'esposizione rivela già nel titolo l'esigenza di indagine che sostiene questa collettiva: ripercorrere gli ultimi trent'anni di arte in Sardegna dialogando con le opere di 35 artisti che dall'Isola si sono mossi, fisicamente o anche solo idealmente, per andare incontro ad un mondo in veloce evoluzione.

Da questo itinerario di viaggio, uno dei molti possibili, emerge un ritratto delle prime generazioni che hanno saputo o dovuto essere al contempo globali e locali; si sono confrontate con un mondo reso più piccolo dalla nascita dei nuovi media che hanno almeno in parte omologato i giovani di tutto il mondo e hanno fronteggiato (e lo stanno ancora facendo) pesanti cambiamenti culturali. Dal fondamentale snodo rappresentato della fine degli anni'70, all'evoluzione successiva degli anni'80, momento in cui si assiste ad una massificazione dei contenuti culturali; dall'esplosione dello showbiz, al crollo emotivo ed esplozione della paura seguiti alla tragedia delle torri gemelle che ha inaugurato gli anni Zero.

Partendo da una data simbolica per l'Arte Sarda - il 1986 della Biennale della Giovane Arte di Sassari - si segue un sottile filo artistico per verificare se esiste un segno specifico che riveli, da un lato, l'appartenenza ad un luogo, dall'altro, l'interconnessione con il mondo, perchè è proprio qui che si gioca l'ipotesi di una identità fuori dal folklore e i luoghi comuni. Ripercorrendo macrotappe di pensiero veicolate da linguaggi che mescolano pittura "classica", fumetti, cinema e fotografia, si giunge fino ai giorni nostri, momento artisticamente e umanamente delicato in cui l'uomo è indagato in tutta la sua solitudine e fragilità.

Gli artisti presenti in esposizione sono: Marco Moretti, Giorgio Urgeghe, Danilo Sini, Antonio Mallus, Pino Squintu, Gianfranco Pintus, Enrico Corte, Andrea Nurcis, Gianni Ruggiu, Josephine Sassu, Pinuccia Marras, Pastorello, Erik Chevalier, Gavino Ganau, Aldo Tilocca, Greta Frau, Pietrolio, Leonardo Boscani, Le industrie invisibili, Y Liver, Gianfranco Setzu, Fabiola Ledda, Cristian Chironi, Giulia Casula, Giuliano Sale, Silvia Argiolas, Silvia Idili, Stefano Serusi, Carlo Spiga, Narcisa Monni, Cristina Meloni, Paolo Carta, Vittoria Soddu, Marco Lampis, Pietro Mele

Il progetto, ideato da Lorena Carboni (poetessa e autrice radiofonica ,organizzatrice del festival Traghetti di Poesia a Cagliari) voluto e sponsorizzato dalla Presidenza della Provincia di Cagliari con il contributo dell'Amministrazione Comunale di Cagliari, è curato da Sonia Borsato (direttore di Su Palatu-spazio culturale per la fotografia) e realizzato in collaborazione con Camù, l'Associazione culturale Sa Domo e la Soter editrice. La mostra verrà storicizzata da un catalogo edito dalla Soter editrice.

Nella foto: Fabiola Ledda divano ad arance