Il commento di Antonello Liori in seguito alla modifica dei criteri di finanziamento dei Piani personalizzati in favore delle persone con grave disabilità previsti nella legge 162
CAGLIARI - «Accogliendo e condividendo le sollecitazioni fatte dal Consiglio Regionale, mediante l’approvazione di un ordine del giorno unitario, abbiamo apportato ed approvato alcune modifiche ai criteri per i piani personalizzati della 162». Lo ha detto l’assessore della Sanità e dell’Assistenza sociale, Antonello Liori, commentando la
delibera della Giunta regionale che contiene i nuovi criteri di finanziamento dei Piani personalizzati in favore delle persone con grave disabilità previsti nella legge 162.
Le modifiche riguardano in particolare: l’individuazione del riconoscimento di handicap grave come unico criterio di accesso al finanziamento; la scheda salute potrà essere sottoscritta sia dal medico di medicina generale che dal medico di struttura pubblica o convenzionato che ha in cura la persona con disabilità; alcuni criteri per l’attribuzione dei punteggi; la determinazione in 9.000 euro della soglia del reddito Isee del nucleo familiare al di sotto della quale i destinatari sono esentati da riduzione o compartecipazione; la riduzione in percentuale identica di tutti i piani se si registrasse l’insufficienza dei fondi regionali per finanziarli tutti.
A seguito delle modifiche, sono stati prorogati al 10 febbraio 2011 i termini per la presentazione da parte dei Comuni delle schede dei piani; prorogata al 28 febbraio 2011 la validità dei piani personalizzati del programma 2009, di coloro che lo hanno presentato anche per il 2010; infine, l’attivazione dei piani del programma 2010 decorrerà dal 1° marzo 2011.
«Siamo impegnati a salvaguardare i livelli di assistenza finora garantiti dalla 162 - ha aggiunto l’assessore Liori - individuando, però, con nuovi criteri di equità e ragionevolezza la migliore e più corretta applicazione della legge in favore delle persone in situazione di handicap grave. Confermo una disponibilità di risorse sufficienti a garantire il livello della spesa effettuata nel 2010, impegnandomi, se necessario, a proporre al Consiglio regionale di incrementare le risorse fino ai 116 milioni di euro, come lo scorso anno. Inoltre, è bene ricordare che per il 2011 è prevista anche l’erogazione aggiuntiva di 3.000 euro, il cosiddetto “assegno di cura”, per i nuclei familiari con almeno due persone con disabilità che hanno il piano personalizzato finanziato».
«Si tratta di un ulteriore atto che conferma il mio impegno nei confronti delle politiche sociali, ben dimostrato dagli importanti provvedimenti finora presi dall’Assessorato, che hanno l’unico obiettivo di sostenere con forza le categorie più svantaggiate. Perciò, è con profondo dispiacere che finora ho vissuto le polemiche, a volte strumentali, createsi intorno alla 162. Il mio impegno resta indirizzato verso scelte che non taglino o riducano l’assistenza, ma la riqualifichino e sopratutto consentano di spendere meglio», ha concluso l’assessore Liori.
Nella foto: Antonello Liori