ALGHERO – Il 2011 della cultura algherese inizia nel segno della poesia. Il fenomeno della “video-poesia”, arriva direttamente dai siti più cliccati, come “You Tube”, o dai social network più popolari e frequentati, come “Facebook”, e viene raccolto ed interpretato in “C’è una poesia da vedere” da Raffaele Sari Bozzolo, Pasquale Marras ed Antonio Marras, con l’allestimento di una mostra multimediale che sarà ospite dei locali dell’ex Circolo Marinai, in Piazza Civica, da domenica 2 a venerdì 7 gennaio 2011. La serata d’inaugurazione è prevista per le ore 18 di domenica 2.

C’è una poesia da vedere è, come annuncia il titolo stesso, un lavoro su immagine e parola, un’esperienza originale nata dall’incontro di tre artisti, di tre distinte personalità e di tre distinti percorsi, che hanno voluto sperimentare un diverso modo di proporre la loro sensibilità e creatività. La poesia è fatta di parole, suoni ed immagini e così è proposta al pubblico, in una cornice suggestiva. I versi del poeta Raffaele Sari Bozzolo, da anni apprezzato scrittore e saggista algherese, e quelli dell’esordiente Pasquale Marras, firma emergente propostasi proprio attraverso il web, ispirano la sapiente e creativa rielaborazione grafica e fotografica curata da Antonio Marras dello “Studio AntonioMarrasGraphic”, che traccia le linee guida per un’espressione artistica ancora in pieno divenire e dunque ancora in cerca di modelli, fondamenti, stilemi.

Il prodotto proposto, mira a dare alla video-poesia una veste curata, un gusto e un’efficacia che possano renderla degna di rappresentare la nuova lirica della letteratura on-line, l’inaspettata anima del web, trasformando uno spontaneo fenomeno in una vera e propria forma d’arte. Per la serata d’inaugurazione, è prevista una breve esibizione del cantante Manuele Maltana, a cui verrà affidato l’accoglimento e l’arrivederci al pubblico convenuto. L’evento è stato inserito nel programma del “Cap D’Any” e sostenuto, oltre che dal patrocinio del Comune di Alghero, dalla collaborazione della Pro Loco, dell’Associazione Culturale “Fledermaus”, dell’Associazione “Impegno Rurale” di Santa Maria La Palma e da alcuni sponsor privati.

Nella foto: Raffaele Sari Bozzolo