SASSARI - Derby rovente ed emozionante, come nelle tradizioni, ma alla fine l'ha spuntata la Verde Vita-Città dei Candelieri che in semifinale ha battuto Nuoro 29-27, conquistando la finale di Coppa Italia. Domani, domenica 19 dicembre, alle ore 15, sempre sul campo del Vigasio dove si svolge la competizione, la squadra sassarese affronterà la vincente fra Teramo e Messana, con l'intento di conquistare l’importante trofeo nazionale per la sesta volta. La Verde Vita era arrivata alla semifinale battendo il Messana 28-22 ed i padroni di casa il Vigasio 32-30, mentre Nuoro si era qualificata grazie al successo sul Salerno 27-26 (le campane avevano anche perso ai rigori contro il Teramo).

Come era prevedibile, è stata una partita durissima ed equilibrata, col Nuoro dei tanti ex (il coach Deiana, Pistelli, Dorovic e Giudice) a cercare di ribaltare il pronostico. Ci sono riuscite a lungo: nonostante il buon avvio delle sassaresi (5-2), con Porini ottima in porta, la formazione di Deiana ha ribaltato il punteggio grazie ai palloni recuperati ed ai contropiede di Pistelli: 12-14 al riposo.
Ancora nella ripresa nuoresi avanti di 3 gol sino all'8, poi un break di 4-0 della Verde Vita con Chernova che firma il sorpasso. Ma Nuoro non ci sta, rimonta e si riporta sopra: 22-23 al 21'. La difesa della Verde Vita guidata dal portiere Morreale (5-1 con marcatura attenta su Pistelli) limita le avversarie e Chernova e Bobrovnikova guidano il definitivo break, anche se il successo resta in bilico sino alla fine.

VERDE VITA-CITTA’ DEI CANDELIERI SASSARI – NUORO 29-27:
VERDE VITA-CITTA’ DEI CANDELIERI: Porini, Chernova 11, Onnis 2, Contini , Morreale, Balsanti 3, Mladenovic 3, Bobrovnikova 7, Ganga 3, Pastor , Musina , Piras ne, Dettori ne. Coach Koka Milatovic.
NUORO: Ferrando , Sanna, Labruna, Pistelli 9, Giudice, Napoli, Satta 3, Arishina 3, Dorovic 8, Lojpur 4, Ballore, Murgia , Pennisi, Pisanu. Coach Roberto Deiana.