ALGHERO - Il Circolo Ichnusa di Madrid, associazione che riunisce i sardi che vivono nella capitale spagnola, invita l’Arxiu de Tradicions de
l’Alguer a Madrid per trattare del catalano Eduard Toda i Güell, diplomatico spagnolo mandato in Sardegna tra gli anni 1887-1893. Giovedì 9 dicembre alle 18,30 nella prestigiosa sede del ComItEs (Comitato degli Italiani all’Estero), all’interno del Consolato d’Italia, Joan Armangué, presidente dell’Arxiu de Tradicions de l’Alguer, Luca Scala, ex presidente della stessa associazione, e Jordi Serchs, direttore dell’Arxiu Fotogràfic de Barcelona, parleranno della natura degli incarichi ufficiali che le autorità spagnole dettero al Toda.

Infatti, questi fu mandato in missione in Sardegna tra gli anni 1887-1893 alla ricerca nei vari archivi pubblici e privati isolani di documenti storici che si riferissero all’epoca della dominazione iberica e allo svolgimento dei Parlamenti sardi della Corona d’Aragona, dal Trecento al Settecento. Eduard Toda assolse agli incarichi storico-diplomatici ricevuti con straordinarie energia e capacità, con uno zelo unico che lo portò a raccogliere una quantità ingentissima di documenti storici, che provvedette a mandare in Spagna.

Quest’opera del Toda comportò, da una parte, l’innegabile spoliazione
di fondi importanti di archivi sardi, grandi e piccoli, civili ed
ecclesiastici; ma, dall’altra, anche la pubblicazione di quattro libri
monografici e numerosissimi articoli in riviste, in spagnolo e catalano, che fecero conoscere la nostra isola nella penisola iberica. Inoltre, sebbene il suo incarico lo portasse a sottrarre documenti dagli archivi sardi, nello stesso tempo, paradossalmente, egli faceva opera di sensibilizzazione presso i responsabili della conservazione dei documenti, a livello politico ed amministrativo, affinché tenessero maggior cura del materiale storico custodito.

E mentre girava la Sardegna in cerca di documenti, il Toda fotografava
paesaggi, persone, monumenti, costumi tradizionali. Un totale di 156 foto, fatte negli anni 1887-1893 che oggi si trovano custodite presso
l’Arxiu Fotogràfic de Barcelona, in Catalogna. Con l’Arxiu Fotogràfic de Barcelona, da oltre un anno, l’Arxiu de Tradicions de l’Alguer ha avviato una stretta collaborazione per lo studio del fondo Toda. Nel corso della serata, dopo gli interventi dei relatori, saranno proiettate in anteprima le foto algheresi e sarde del Toda.

Eduard Toda i Güell fu un personaggio vulcanico, poliedrico ed affascinante, poliglotta e cosmopolita nella Sardegna, a volte sorprendente, di fine Ottocento. Ad Alghero egli risvegliò la coscienza catalana e fece conoscere la città e la peculiarità linguistica e culturale algherese presso i paesi di lingua catalana in Spagna, Francia e Andorra, soprattutto con il libro “L’Alguer. Un poble català d’Italia” (1888).

L’Arxiu de Tradicions de l’Alguer già da 3 anni ha sviluppato una ricerca archivistica a fondo su di lui, pubblicandone i primi risultati in 3 volumi di una collana editoriale creata apposta, la “Biblioteca Eduard Toda”. Il prossimo volume in stampa sarà l’edizione dell’interessantissimo epistolario algherese, dal quale emerge un ritratto molto vivo della nostra città tra la fine degli anni ’80 dell’Ottocento e i primi anni del Novecento, fatto dai vari algheresi (Frank, De Giorgio, Ugo, Guillot, Pretti, Vitelli, Adami...) che gli scrissero numerose lettere.

Nelle intenzioni dell’Arxiu de Tradicions de l’Alguer la serata si sarebbe dovuta tenere prima ad Alghero, nell’ambito dei festeggiamenti dei 50 anni del Retrobament. Questo perché il Toda ne fu un imprescindibile precursore, in quanto gli organizzatori catalani del viaggio del 1960 erano venuti a conoscenza di Alghero proprio leggendo i suoi libri. Purtroppo, questo desiderio ancora non si è potuto realizzare a causa della difficoltà, da parte dell’Amministrazione comunale, di individuare un luogo e una data adatti al suo svolgimento. L’Associazione confida che presto anche Alghero possa accogliere una serata come quella di Madrid e godere delle foto sarde ed algheresi del Toda.

La serata di Madrid si terrà nella sede del ComItEs, all’interno del
Consolato italiano, nella via Agustín de Betencourt n. 3 (linea della
metropolitana L1, fermata di Ríos Rosas). Hanno annunciato la loro presenza alla serata di Madrid membri del Consiglio Regionale della Sardegna e parlamentari spagnoli, oltre a autorità diplomatiche italiane in Spagna. Inoltre, parteciperanno anche discendenti diretti di Eduard Toda i Güell. L’incontro è aperto al pubblico ed al termine dei lavori il Circolo Ichnusa offrirà un rinfresco ai partecipanti.

Nella foto storica: il primo panorama cittadino in foto che si conosca (autunno del 1887)