SASSARI - Va a sprazzi la Verde Vita-Città dei Candelieri Sassari, ma in alcuni momenti è davvero irresistibile. Finisce 35-29 (primo tempo 17-14) su un Vigasio mai domo, anche quando il distacco era considerevole. Il successo consente ad Onnis e compagne di ritornare in testa, grazie alla contemporanea sconfitta del Teramo col Salerno 27-26.

La partenza della squadra sassarese è stata da turbo, forse anche perché nelle gambe e nella testa delle giocatrici c'erano i residui dei due bei match affrontati contro le russe del Rostov Don per la Coppa delle Coppe. Sette base formato da Porini in porta, Onnis e Balsanti alle ali, Chernova e Bobrovnikova terzini, Pastor centrale e Mladenovic in pivot.


Subito 9-3 dopo 14’, con una difesa ottima e persino qualche errore grossolano in contropiede. Ma i quattro rigori consecutivi fischiati dagli arbitri, rimettono in gara il Vigasio (infallibile Silvia Scamperle) che acquista coraggio, mentre la Verde Vita fa un po' di confusione e si ritrova addirittura sotto, 13-14 al 25’, con gol di Lenardon. Ma le padrone di casa riprendono a giocare come una squadra in attacco e l’innesto del portiere Morreale ridà sicurezza alla difesa. Di Ganga ed Onnis le reti per il vantaggio del riposo, 17-14.

Nella ripresa, la formazione di Milatovic riprende il largo sciorinando un’ottima pallamano, anche se qualche palo e traversa di troppo ne limitano gli effetti: 32-24 al 23’, con rigore di Chernova. A questo punto, la Verde Vita si rilassa e l’orgogliosa Vigasio piazza un break di 4-0, ma il time out di Milatovic risveglia l’attenzione e le sassaresi possono chiudere con legittimo distacco.

VERDE VITA CITTA’ DEI CANDELIERI SASSARI – VIGASIO 35-29:
VERDE VITA-CITTA’ DEI CANDELIERI SASSARI: Porini, Chernova 9, Onnis 4, Contini, Morreale, Balsanti 2, Mladenovic 7, Bobrovnikova 7, Ganga 3, Pastor 3, Orrù ne, Ara, Dettori e Musina. Coach Milatovic.
VIGASIO: B.Montoro, I.Scamperle 5, Lenardon 6, Klimek 5, Acosta 4, S.Scamperle 6, Battaglia, Comencini, Madella, Bagocsi 3, Circa, Cacciatore, F.Montoro. Coach Miceli.
ARBITRI: Tanasescu e Zappaterreno.