Red
14 ottobre 2010
Da Alghero a Cagliari: Balzac inedito a Cargeghe
Una mostra in prima mondiale ne ripercorre il viaggio in Sardegna del 1838. Dal 16 ottobre al 14 novembre per l’organizzazione della Biblioteca di Sardegna
CARGIAGHE - In occasione del 160° anniversario della morte di Honoré de Balzac (1799-1850), la Biblioteca di Sardegna presenterà dal 16 ottobre al 14 novembre presso il centro culturale di Cargeghe la mostra documentaria “Honoré de Balzac. Voyage en Sardaigne”. L'esposizione, promossa e allestita con il patrocinio della Provincia di Sassari e la collaborazione dell'Institut de France de Paris, ricostruisce, attraverso documenti rari e inediti (anche in prima uscita mondiale), la picaresca avventura in terra sarda del romanziere francese, genio della letteratura dell'Ottocento realistico.
Un capitolo mai pienamente approfondito della biografia dello scrittore che, nella primavera del 1838, incalzato da gazzettieri e creditori, fa rotta in Sardegna per coronare mai soddisfatte velleità di prosperità economica attraverso lo sfruttamento di giacimenti di scorie abbandonate nell'Isola, presso l'Argentiera nella Nurra.
Una esperienza di cui lasciò memorabile traccia in uno sparuto numero di lettere indirizzate all'amata contessa Ewelina Hanska e di cui la Biblioteca di Sardegna presenterà in esclusiva la riproduzione degli esemplari manoscritti: sette epistole per dieci fogli che ne ripercorrono, da Alghero all'Argentiera, da Sassari a Cagliari, il soggiorno in terra sarda.
Una spedizione non fortunata, da cui Balzac riportò due contrapposte suggestioni: l'impressione di «una profonda e incurabile miseria» da una parte e l'incanto di «costumi di una sorprendente ricchezza» dall'altra.
La mostra è accompagnata dalla presentazione di un saggio critico pubblicato con il patrocinio dell'Ambassade de France en Italie, che ospita, in prima integrale traduzione italiana a cura di Corrado Piana e per la traduzione di Maria Grazia Bianco, la narrazione epistolare del viaggio.
Ad ingresso libero e gratuito, la mostra sarà inaugurata sabato 16 ottobre alle ore 17 alla presenza delle istituzione comunali e provinciali e sarà visitabile per un mese nelle giornate di sabato e domenica dalle ore 17 alle 19. Mentre per le scuole e le comitive è prevista (previa prenotazione al numero 079.3402055) l'apertura mattutina, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13.
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