I talebani rivendicano l´attacco in cui sono morti i quattro italiani. I feretri attesi lunedì a Roma, presso l´aeroporto militare di Ciampino. Martedì i funerali di stato
ALGHERO - Enorme il cordoglio ad Alghero per la tragica morte di
Gianmarco Manca in Afghanistan, deceduto insieme a tre colleghi del 7/o reggimento alpini di Belluno, colpiti dall'attacco di sabato, oggi rivendicato dai talebani. Sulla dinamica dell'attentato sono ancora in corso accertamenti da parti dei militari e della Magistratura, che ha aperto un'inchiesta.
Un camera ardente intanto è stata allestita presso la sala Folgorè del Regional Command West di Herat, il quartier generale dei militari italiani in Afghanistan, per rendere l'ultimo saluto ai quattro alpini uccisi sabato in un'imboscata nella provincia di Farah. Esequie a partire dalle ore 13 locali (11 in Italia), con l'apertura della camera ardente, seguita alle 16 dalla messa funebre celebrata dal cappellano militare di Camp Arena, la sede del comando del contingente italiano. Alle 17 la camera ardente verrà riaperta fino alle 18.15, quando i feretri saranno trasferiti all'aeroporto per la benedizione e gli onori militari, prima di lasciare l'Afghanistan.
Le salme sono attese lunedì in Italia, intorno alle ore 9, presso l’aeroporto militare di Roma Ciampino. Le esequie in forma solenne si svolgeranno invece martedì a Roma. Poi i corpi dei militari faranno rientro nelle città natali accompagnati dalle famiglie, dove si svolgeranno i funerali in forma privata, presumibilmente nella giornata di giovedì.
Nelle foto: Gianmarco Manca, il militare algherese rimasto vittima dell'attentato in Afghanistan