C´è un popolo di amici che sulle pagine del social network saluta il militare algherese ucciso in Afghanistan
ALGHERO - C'è anche Alghero tra le città italiane colpite dalla tragedia afghana. C'è la famiglia Manca, la madre Pierina e la sorella Alessandra che piangono la drammatica scomparsa del loro Gianmarco, tra i militari uccisi nell'
attentato a Gulistan, a circa 200 km a est di Farah, al confine con l'Helmand, alle ore 9.45 locali (le 7.15 in Italia).
Gianmarco Manca aveva compiuto solo pochi giorni fa il 32esimo compleanno (era nato ad Alghero il 24 settembre del 1978) ed era alla sua quarta ed ultima missione, lontano solo pochi mesi dal rientro in Italia. Dall'inizio della "missione di pace" in Afghanistan sono ben 34 le vittime rimaste sul campo, tre i sardi.
E c'è un popolo di amici, algheresi e non, che sulle pagine di Facebook, il social network che Gianmarco usava per sentirsi a casa e abbattere i migliaia di chilometri che lo separavano dalla sua terra, lo ricordano e salutano con affetto. Abbracci, baci e promesse mozzafiato di gente che Gianmarco lo ammirerà per sempre.
Così lo ricorda Antonio Russo: "Ciao Gianmarco, la tua vita l'hai sempre vissuta in piedi e a testa alta....non ti sei mai abbassato ai soprusi, ma ora lo hanno fatto a te, amico mio sei morto per la patria, sei morto nello svolgimento del tuo lavoro quello in cui credevi, sei morto per una politica sbagliata, sei morto affrontando le tue paure, dimos...trando a me e a tutti il tuo coraggio ed è per questo che mi fai da mentore, per questo tu sei ancora vivo nel mio cuore, sei stato un grande amico e lo sarai per sempre..."
Nella foto: Gianmarco Manca