S.A.
27 settembre 2010
Il Premio Dessì festeggia 25 anni
Il concorso letterario intitolato allo scrittore sardo scomparso nel ´77, si articolerà in una serie di eventi. Condurrà la serata la giornalista Paola Salluzzi. Parteciperanno Paolo Fresu e Lella Costa
VILLACIDRO - Prende il via martedì (28 settembre) la venticinquesima edizione del Premio "Giuseppe Dessì", il concorso letterario intitolato allo scrittore sardo scomparso nel 1977, in programma fino a domenica (3 ottobre) a Villacidro, la cittadina del medio Campidano dove l'autore di "Paese d'ombre" (il suo romanzo più famoso, Premio Strega nel 1972) trascorse l'adolescenza e che ispirò tanti suoi scritti.
Ancora una volta sarà una settimana intensa, quella allestita dalla Fondazione Dessì con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica Istruzione), del Ministero per i Beni e le Attività culturali, della Fondazione Banco di Sardegna, dell’Amministrazione Provinciale del Medio Campidano, del Comune di Villacidro e del Consorzio Industriale Provinciale Medio Campidano - Villacidro.
Il format della manifestazione è quello ben collaudato nelle passate edizioni: incontri letterari, mostre, spettacoli, concerti, un ricco cartellone di eventi che si chiuderà con la proclamazione e la premiazione dei vincitori. A contendersi l'alloro, le terne di finalisti delle due sezioni in cui si articola il premio che quest'anno ha visto la partecipazione di ben 447 autori. Condotta dalla giornalista televisiva Paola Saluzzi, la cerimonia delle premiazioni - domenica 3 ottobre (alle 18, nella palestra di via Stazione) - suggellerà una settimana fitta di iniziative in cui spiccano, come sempre, i momenti dedicati al ricordo e alla riflessione sull'opera di Giuseppe Dessì. La regola vale già dalla prima giornata - martedì 28 - caratterizzata dalle inaugurazioni di tre diverse mostre.
Alle 17 apre i battenti quella dedicata all'intenso rapporto tra lo scrittore sardo e le arti figurative, uno dei temi qualificanti di questa venticinquesima edizione della manifestazione. Allestita negli spazi del Mulino Cadoni, la mostra "Giuseppe Dessì pittore" presenta per la prima volta al pubblico settanta quadri realizzati dall'autore. L’esposizione è accompagnata da un catalogo di 120 pagine che, attraverso i testi del critico Dante Crobu (curatore della mostra) e della storica dell’arte Maria Paola Dettori, analizza questo profilo finora inesplorato della complessa personalità d’artista di Giuseppe Dessì, che Crobu definisce “una scoperta eccezionale per quanto riguarda il panorama artistico sardo del '900”. Il lavoro degli studiosi proseguirà anche nei prossimi anni: le opere esposte sono solo una piccola parte della ricchissima collezione della Fondazione Dessì (540 pezzi tra dipinti, disegni e bozzetti), rimpinguata sostanziosamente da alcune recenti donazioni dei familiari dello scrittore, e che comprende anche pregiate opere di altri autori suoi contemporanei.
Rarità bibliografiche, manoscritti e dattiloscritti, lettere, dipinti, disegni e fotografie: dal fondo librario e documentario della Fondazione provengono anche i documenti esposti nell'altra mostra che si inaugura alle 17:20 al Liceo Classico "E.Piga". Il titolo, "...attraverso un cannocchiale capovolto ", è preso in prestito dall'analoga iniziativa curata tra maggio e giugno da Francesca Nencioni a Firenze (in quel caso con documenti appartenenti al prestigioso Gabinetto Vieusseux, che conserva le carte di Dessì tra i fondi dell'Archivio Contemporaneo "Alessandro Bonsanti").
Rende invece omaggio alla storia del concorso letterario villacidrese la mostra “25 anni di Premio Dessì” che celebra i protagonisti del concorso nell’arco di questi cinque lustri, con le foto dei premiati di tutte le edizioni e i 150 volumi finalisti : taglio del nastro alle 17:40 al Caffè Letterario, in piazza Zampillo. Dagli archivi del premio pesca anche Gianluca Medas per il primo appuntamento con i suoi "Libri all'asta", spazio (quasi) quotidiano dedicato alla lettura di pagine scelte tra i testi che hanno vinto il concorso letterario nelle passate edizioni. Accompagna l'attore cagliaritano - alle 18:30, a Casa Dessì - la musica del chitarrista Andrea Congia.
Ed è proprio nel segno della musica e di un grande protagonista del jazz l'ultimo impegno in scaletta per questa giornata inaugurale: alle 19 , sempre a Casa Dessì, Paolo Fresu parla di "Musica dentro", il libro autobiografico pubblicato l'anno scorso da Feltrinelli in cui racconta la sua intensa storia di uomo e di artista. Ospite d'eccezione dell'incontro, condotto dal giornalista Giacomo Serreli, l'attrice Lella Costa con cui il trombettista di Berchidda porta avanti da tempo una feconda collaborazione: un dialogo a base di parole e note, jazz e letteratura, di cui, c'è da scommetterci, i due offriranno un saggio anche martedì a Villacidro, ciliegina sulla torta di una serata tutta da seguire.
Nella foto: il musicista Paolo Fresu
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