ALGHERO - Luoghi e volti della città, raccontata in bianco e nero lungo l'arco del secolo passato. E' la mostra fotografica “Alghero nelle immagini: il Novecento”, che la Biblioteca della Fraternita della Misericordia di Alghero organizza e ospita nella sua accogliente sede di via Giovanni XXIII n. 66 durante l'ultima settimana di settembre.

E' un percorso visivo affascinante e in molti casi inedito, articolato in uno spazio temporale che va dall'inizio del secolo sino agli anni '70, accostando e confrontando vedute urbane uguali e insieme differenti, ma anche visi, persone, espressioni appartenuti alla vita
algherese e trattenuti nel loro tempo dalla magia dello scatto fotografico. Accanto, una serie di raffigurazioni che sono pagine di storia e testimonianze di fatti: una visita autorevole, un omaggio sacro, un incontro di popolo. Le immagini sono accompagnate da
didascalie esplicative, che ne facilitano la lettura.

La mostra, di autori vari e spesso anonimi, è frutto di una lunga ricerca curata dai bibliotecari volontari, che hanno raccolto e selezionato le oltre 160 immagini fotografiche di Alghero, in originale e in copia, in esposizione, con la preziosa supervisione dallo scrittore
e storico Enrico Valsecchi e la collaborazione dell’artista Roberta Filippelli. La collezione, che attualmente arriva a circa 300 pezzi, appartiene alla Biblioteca. Viene continuamente ampliata grazie all'impegno dei bibliotecari volontari e potrà essere
successivamente pubblicata in catalogo. L'idea della mostra nasce dalla curiosità riscontrata spesso da parte degli utenti, algheresi e non, sulla storia della città, sui dettagli delle fortificazioni, sulla vita recente del centro storico, sui cambiamenti del paesaggio urbano nel corso dei decenni.

La Biblioteca della Confraternita è stata inaugurata nel 1984. Da allora ha costantemente accresciuto il suo patrimonio librario e rafforzato l'impegno nella divulgazione della lettura, raggiungendo
e appassionando un numero considerevole di utenti. Conta oltre 16mila volumi di pubblica consultazione e un fondo antico con pezzi rari e di assoluto pregio. La mostra, che ha ingresso gratuito, si può visitare ogni pomeriggio da sabato 25 settembre a venerdì primo ottobre, con orario dalle 16 alle 19.30.

Nella foto: Uno scatto esposto nella mostra