Il fumo denso e acre ha avvolto la borgata di Fertilia. Vigili del Fuoco impegnati per più di quattro ore per riportare la normalità e domare le fiamme
ALGHERO - E' durato ben quattro ore l'intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento algherese di via Napoli presso il campo nomadi adiacente alla borgata di Fertilia, ad Alghero. Impegnate dalle 22 di lunedì fino all'1 e 30 del mattino due autobotti (alle quali se ne è aggiunta una terza inviata dal comando Provinciale) per domare il grande incendio divampato proprio nel cuore dell'accampamento, nella pineta dell'Arenosu.
In fiamme l'enorme discarica fatta di copertoni, elettrodomestici, letti, cartone, televisori, computer e scarti di ogni genere. Il fumo acre e irrespirabile si e spinto fino a Fertilia. Era cosi denso che la borgata giuliana sembrava avvolta da un banco di nebbia. Impossibile stabilire le esatte cause dell'incendio, ma non è azzardato ipotizzarne l'origine dolosa. Sul posto hanno operarto gli agenti del Commissariato di Alghero e un escavatore messo a disposizione dal Comune di Alghero.
Le fiamme hanno solo lambito le numerose roulotte che stazionano abitualmente nel campo rom, sempre più affollato e carente delle più elementari condizioni igienico-sanitarie, senza causare alcun danno alle persone. Un problema, quello dei nomadi ormai a tutti gli effetti cittadini algheresi, sempre rimandato e mai affrontato con le dovute emergenze. Perché come tutti sanno, di emergenza si tratta.
Nella mattinata di oggi (martedì) il nucleo Nbcr (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) del comando provinciale dei Vigili del Fuoco, visto l'enorme quantitativo di materiali presenti nel campo Rom, effettuerà dei rilevamenti per verificatre l'eventuale dispersione di materiali pericolosi.
Nelle foto: l'incendio nel campo nomadi di Alghero