Consegnate al segretario del Senato in un plico sigillato e indirizzate alle quattro massime cariche dello Stato: Napolitano, Schifani e Berlusconi
ROMA - E' morto alle 13,18 nel Policlinico Gemelli il Presidente emerito della Repubblica
Francesco Cossiga. Oltre alle disposizioni circa le esequie, da tenersi in forma privata, verosimilmente a Sassari, l'ex Capo dello Stato sassarese avrebbe lasciato una sorta di testamento politico.
Si tratta di quattro lettere distinte, indirizzate alle quattro massime cariche dello Stato: al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, al presidente del Senato Renato Schifani, al presidente della Camera, Gianfranco Fini e al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. E' mistero sul loro contenuto.
Le lettere consegnate al segretario del Senato in un plico sigillato, sempre secondo quanto disposto dallo stesso presidente Cossiga, dovevano essere consegnate ai rispetti solo dopo la sua morte.
Nella foto: Francesco Cossiga, il presidente emerito era dal 9 agosto ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Gemelli