Un centinaio di persone, soci del campeggio di Sant´Igori, presidiano l´area dalle prime ore di mercoledì, in attesa dell´esecuzione del decreto di sequestro preventivo che scade alla mezzanotte
ALGHERO - Un centinaio di persone, soci del campeggio di Sant'Igori, presidiano l'area dalle prime ore di questa mattina (mercoledì), in attesa dell'esecuzione del decreto di
sequestro preventivo che scade alla mezzanotte di mercoledì, mercoledì 4 agosto.
La Procura della Repubblica del Tribunale di Sassari ha comunicato in data 14 luglio, l'ordine di sgombero di tutti i 6 ettari a Porto Conte, non concedendo la proroga richiesta sino alla fine del mese. I 247 soci della Libertourist, società titolare della zona e di cui una buona parte residente non in città, hanno sperato sino all'ultimo che i disagi di un trasferimento "forzato", convincessero il Tribunale ad un rinvio di altri 20 giorni.
Nulla da fare, anche se i vacanzieri non si arrendono e assicurano che resteranno dentro il campeggio a proseguire nella protesta pacifica. Solo una macchina dei carabinieri è comparsa fuori dai cancelli intorno alle 8, ma non si esclude che l'intervento per l'apposizione dei sigilli possa avvenire anche dopo le 24 o nelle prime ore di giovedì mattina.
Nella foto: il presidio dei soci del campeggio di Sant'Igori