BARCELLONA - L’Obra Cultural de l’Alguer celebrerà lunedì 19 e martedì 20, all'Iec, Institut d’Estudis Catalans, il 25°anniversario della sua fondazione. L’Obra Cultural de l’Alguer è stata fondata nel 1985 per promuovere e stimolare il recupero del sentimento di identificazione della collettività algherese.

La conservazione dell'uso della lingua e la valorizzazione del suo patrimonio culturale, letterario, artistico e musicale, sono da oltre 2 decenni i valori fondanti dell'associazione. Nell'occasione dei festeggiamenti, si terrà a Barcellona una conferenza dal titolo «Relacions entre l’Alguer i els Països Catalans», una mostra fotogràfica e un concerto di musica algherese. Parteciperanno anche "Els Amics de l’Alguer de Barcelona" e il Consiglio regionale della Sardegna.

La conferenza si svolgerà il 19 nella Sala Prat de la Riba dell'Iec e prenderanno parte alla tavola rotonda: Giuseppe Tilloca, presidente dell'Obra; Enrico Loffredo, extraparlamentare sardo ed ex sindaco di Alghero; Carlo Sechi, consigliere regionale e anch'egli ex Primo cittadino; e Joandomènec Ros, vicepresident de l’Iec.

Alle 21 seguirà l'inaugurazione della mostra fotografica «La vida a debaix: llocs i personatges de l’Alguer Vella», a cura del fotografo algherese Gabriele Monti. L'esposizione di una trentina di scatti in bianco e nero, potrà essere visitabile sino al 30 luglio. Chiuderà la giornata una degustazione di prodotti della tradizione enogastronomica algherese.

Martedì all'Iec in scena ci sarà la canzone algherese con un trio di musicisti formato da Marta Soggiu, Agostino Salis e Ramondo Dore. Il concerto si terrà intorno alle 20 e si terrà nella Sala Pere i Joan Coromines. La celebrazione terminerà mercoledì, con una visita alla comunità benedettina di Montserrat per commerare il 50° anno dell'arrivo della Moreneta ad Alghero.

Nella foto: Una via di Barcellona