CAGLIARI – Si apre venerdì 25 giugno alle 19 (Espace S&P di via Savoia n° 19) “Scatti di Sardegna”, la prima mostra sarda di fotografie scattate con il cellulare che unisce testi e immagini. Allestita dai giornalisti Daniele Casale e Silvia Vivanet, l’esposizione resterà aperta fino al 3 luglio 2010.

S’Archittu, La Maddalena, Cala Mosca, Cea, Stintino in una giornata senza sole o Cala Cipolla d’autunno sono soltanto alcuni dei paesaggi fermati con un click del telefono. Obiettivo degli autori è condividere la passione per il mare tentando di regalare piccole emozioni a chi osserva i flutti in tempesta di S’Archittu o i faraglioni di Cea.

A volte gli scatti di un telefono non hanno niente a che fare con una chiamata. A volte gli scatti sono un paesaggio, lo scorcio di un paese, una spiaggia o un’onda intrappolati nel piccolo schermo di un cellulare che si improvvisa una (rudimentale) macchina fotografica. Nasce così l’idea di mettere insieme alcune delle foto realizzate in giro per la Sardegna, scattate anche durante una giornata di lavoro, in un attimo rubato agli impegni quotidiani.

Unico protagonista della mostra, il mare: famoso, celebrato e desiderato. Ad accompagnare le foto, alcune impressioni ed emozioni affidate a parole e versi che una trasparenza e il cobalto suscitano in chi guarda. Le foto sono state realizzate tra la primavera 2009 e l’inverno 2010 con un telefono con risoluzione 5 megapixel.

Nella foto: Il mare di Stintino