ORISTANO - Con la vittoria del kiter oristanese Daniele Concas nella Sinis Endurance, si chiude l’Open Water Challenge di Oristano 2010, l'evento del “water-boarding” voluto dal Sistema Turistico Locale Eleonora d'Arborea, dalla Provincia e dal Comune di Oristano e dal Comune di Cabras, in collaborazione con Renzo Mancini e Sergio Cantagalli dell’Osa Srl. Sul podio insieme a Concas, dopo una rincorsa fianco a fianco, al secondo posto il kiter locale Salvatore Fenu e il kiter romagnolo Enrico Giordano in terza posizione.

Un’avvincente gara di velocità, tattica, resistenza fisica con un forte vento di maestrale su un percorso di 20 miglia dalla spiaggia di Porto Suedda a quella di Torre Grande, passando per Is Arutas e Maimoni, per poi raggiungere la Torre di Seu, nel cuore dell’Area Marina Protetta, e rientrare poi nel golfo di Oristano. Non solo windsurf e kitesurf nella spiaggia di Torre Grande: vincitore della Down Wind Long Distance della neonata disciplina dello Stand Up Paddlesurf (S.U.P.) con partenza dalle antiche di realizzarlo.

Grande affluenza di pubblico anche agli stand espositivi delle più importanti aziende di settore dove i più curiosi hanno potuto conoscere e provare gratuitamente le ultimissime novità del mercato surfistico.
«Il vento, il pubblico, gli stand espositivi e tutti gli atleti hanno fatto di questa prima edizione dell’Open Water Challenge un grande successo - ha dichiarato Sergio Cantagalli, organizzatore dell’evento insieme a Renzo Mancini- Ringrazio il Sistema Turistico Locale Eleonora d'Arborea, la Provincia di Oristano e gli assessorati dei Comuni di Oristano e Cabras per averci dato la possibilità di realizzarlo. Diamo appuntamento a tutti al prossimo anno con un’edizione ancora più ricca e
divertente».