Skin ADV
Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaAmbienteAbusivismo › L´Ue condanna l´Italia per Is Arenas
S.A. 10 giugno 2010
L´Ue condanna l´Italia per Is Arenas
l´Italia dovrà pagare per la realizzazione del progetto turistico-edilizio nella località in provincia di Oristano, sito di importanza comunitaria. Soddisfazione per le associazioni ecologiste Amici della Terra e Gruppo d’Intervento Giuridico da cui è partito il ricorso
L´Ue condanna l´Italia per Is Arenas

BRUXELLES - La Corte di Giustizia europea ha condannato l’Italia, su ricorso della Commissione europea, per la realizzazione in corso del progetto turistico-edilizio del gruppo immobiliare Is Arenas sulle dune boscate nella località omonima (Provincia di Oristano) senza l’approvazione di un’adeguata valutazione di incidenza ambientale. Il caso l'avrebbe previsto ai sensi della direttiva n. 92/43/Cee sulla salvaguardia degli habitat naturali e semi-naturali, la fauna e la flora, trattandosi di un sito di importanza comunitaria.

«Forte soddisfazione» per le associazioni ecologiste Amici della Terra e Gruppo d’Intervento Giuridico che conducono da anni questa lunga battaglia per la legalità e l’ambiente e che hanno inoltrato i ricorsi alla Commissione europea, decisivi per l’apertura della procedura di infrazione. L'iter era proseguito con numerose interrogazioni al Parlamento europeo da parte dell’on. Monica Frassoni (Verdi/A.L.E.), attualmente presidente del Partito Verde Europeo, nonostante nel 2003 l’allora Ministro dell’ambiente Altero Matteoli abbia tentato (senza successo) a stralciare Is Arenas dalla lista dei siti di importanza comunitaria. Poi alcune lettere di messa in mora complementari (2004/05), parere motivato (2008) e attività regionali senza alcun esito, la Commissione europea ha inoltrato (25 novembre 2008) il ricorso (causa C-491/08) alla Corte di Giustizia europea.

Nell’aprile 2009 la Regione autonoma della Sardegna ha cercato in extremis di correre ai ripari: con la deliberazione Giunta regionale n. 20/01 del 28 aprile 2009 ha approvato uno stralcio del piano di gestione del sito di importanza comunitaria con una serie di misure di tutela ma ormai il danno ambientale era compiuto, le strutture ricettive aperte, così come il campo da golf e le ville in vendita.



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)