Red
25 maggio 2010
Presto “a casa” la Madonna del Regno
È quanto emerso dal sopralluogo della Soprintendenza per i Beni architettonici e artistici effettuato nei giorni scorsi nel laboratorio della Coop.Art
SASSARI - Ai primi di giugno il quadro della Madonna del Regno potrebbe essere restituito all’Azienda sanitaria locale. È quanto emerso dal sopralluogo della Soprintendenza per i Beni architettonici e artistici effettuato nei giorni scorsi nel laboratorio della Coop.Art. che si è occupata del restauro conservativo del quadro. Si è trattato del terzo sopralluogo da parte dell’Istituto del Ministero dei Beni culturali, finalizzato ad affinare il tipo di intervento da realizzare.
«Siamo felici di quello che è stato fatto sino ad ora – ha detto Alma Casula, coordinatrice per il Settore tutela della Soprintendenza di Sassari del Patrimonio storico-artistico – che ci permette finalmente di vedere il testo originale del quadro che risultava ossidato, sporco addirittura ridipinto». La rappresentante della Soprintendenza ha quindi individuato con il restauratore Tonino Delogu della Coop.Art. gli ultimi ritocchi da dare alla cornice, nella parte interna ed esterna, quindi alla tela.
«La scelta adottata – ha proseguito Alma Casula – è stata quella di non intervenire con delle integrazioni, che avrebbero potuto appesantire l’opera, ma di lasciare il testo originale. Si è trattato quindi di una operazione calibrata e attenta, mirata a fare il minimo intervento per dare la migliore qualità, leggibilità e recupero filologico». Sarà adesso compito della Coop.Art. realizzare la relazione tecnica finale, corredarla della relazioni dello storico dell’arte, Alessandro Ponzeletti, quindi comunicare alla Soprintendenza la conclusione dei lavori.
A quel punto la Soprintendenza potrà dare il via libera al trasferimento del quadro del Cinquecento, attribuito a Baccio Gorini, nella sede della direzione aziendale dell’Asl di Sassari. Il dipinto sarà conservato nella sala di rappresentanza della direzione generale in Via Catalocchino, in attesa vengano conclusi i lavori nell’ospedale di Piazza Fiume. I lavori di restauro conservativo e di attento “risanamento” dell’opera sono durati circa 5 mesi.
Nella foto: un momento del sopralluogo
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