Elias Vacca
3 maggio 2010
L´opinione: Tedde il "saggio" dalla Regione amica
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Non mi capita spesso di concordare con un provvedimento di questa amministrazione comunale, ma non ho mai assunto un atteggiamento di preconcetta ostilità nei confronti del sindaco e della giunta che presiede. L'opposizione preconcetta non è opposizione, è roba da ultrà. Quindi dirò subito che se l'amministrazione ha bussato a soldi in Regione, alla “Regione amica” governata da Cappellacci, per avere i denari necessari alla sistemazione del campo nomadi ha fatto non solo bene, ha fatto benissimo. Ha fatto benissimo anche se è in colpevole ritardo, ma meglio tardi che mai.
Il sindaco anzitutto mostra di avere nei confronti di questi atipici migranti un atteggiamento in linea con il suo più autorevole padrino politico, l'On. Pisanu, che più volte è entrato in polemica diretta con la Lega proprio sul trattamento riservato ai migranti. Va inoltre sottolineato come, piaccia o non piaccia, la seconda generazione di Rom ospitati dal nostro comune siano già, o abbiano la ragionevole aspettativa di diventare, cittadini italiani a tutti gli effetti. Dunque cittadini italiani residenti ad Alghero.
Cittadini italiani residenti ad Alghero alcuni dei quali, talvolta, delinquono. In particolare rubano (non essendosi mai registrato un delitto violento, uno stupro, un traffico di droga loro ascrivibile). Altri, la maggior parte non rubano. Sono semplicemente poveri. Alcuni hanno voglia di lavorare, altri meno. Alcuni chiedono l'elemosina, che molti di noi volentieri elargiscono, con spirito più o meno evangelico, certo più evangelico di quello di coloro che li reputano alla stregua di bestie.
A causa del mestiere che faccio mi sono imbattuto talvolta in loro e nelle loro piccole ruberie, spesso mi sono imbattuto e mi imbatto in furti, rapine, traffici di stupefacenti, reati anche molto gravi commessi dai miei concittadini, i quali hanno a volte una casa popolare, o ce l'hanno i loro genitori o i loro fratelli o è giusto che l'abbiano i loro figli. Questa degradazione “sul campo” (pensa che gioco di parole) di un'intera comunità con le argomentazioni usate dalla Lega non mi piace proprio. I Rom girano il mondo senza esercito, senza divisa, senza bandiera e senz'armi da sempre. Non hanno mai invaso un Paese, chessò l'Abissinia o l'Afghanistan per dirne due, non impongono a nessuno le loro strane usanze.
Certo mandano i bambini a “caritare”, a chiede l'elemosina, mentre farebbero bene a mandarli a scuola e a giocare con i bambini italiani, sempre che i genitori italiani siano d'accordo... Magari diventano come il mio amico Brillante, che è cittadino italiano, diplomato, e come molti giovani italiani, algheresi, non trova lavoro. O magari a scuola non ci vanno e restano ignoranti e c'è il rischio che diventino razzisti. Magari. Magari un giorno questo clima da assedio finisce e mio figlio s'innamora di una Rom.
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