red
25 novembre 2004
”Paesaggio Sonoro”, sette giorni di musica per gli anziani
Utilizzando la musica, linguaggio universale capace di esprimere sentimenti ed emozioni, riscopriranno le proprie capacità creative, il proprio modo di percepire se stessi e il mondo circostante
ALGHERO - Dai bambini agli anziani. Dopo la positiva esperienza dello scorso aprile, dedicata agli alunni delle scuole materne, elementari e medie, Alghero rilancia il progetto didattico "Paesaggio sonoro". Ma stavolta saranno gli ospiti del Centro Residenziale Regionale per gli Anziani i destinatari degli incontri di animazioni musicali organizzati dalla ditta Apostrophe con il contributo del Comune. Per sette mattine, a partire da sabato 27 novembre e fino a venerdì 3 dicembre, i pensionanti della casa di riposo in viale Resistenza si caleranno nell’universo dei suoni sotto la guida di due esperti docenti, il liutaio Marco Casiraghi e il musicista Francesco D’Auria (già artefici della precedente edizione di "Paesaggio sonoro"). Gli incontri puntano ad un coinvolgimento attivo degli anziani, chiamandoli a un ruolo di autentici protagonisti, più che di semplici fruitori. Saranno loro, infatti, a suggerire stimoli e materiali su cui lavorare, rievocando motivi, canzoni e passi di danza dei loro tempi. Lavorando in gruppo (ogni mattina, dalle 9 alle 11), andranno alla scoperta -o alla riscoperta- di una vocazione musicale forse mai espressa o appena assopita. Utilizzando la musica, linguaggio universale capace di esprimere sentimenti ed emozioni, riscopriranno le proprie capacità creative, il proprio modo di percepire se stessi e il mondo circostante, insieme al piacere di comunicare e al gusto del gioco e del divertimento. L’impegno non richiede competenze specifiche nell’arte di combinare i suoni: basta dare fondo al proprio vissuto e alle memorie personali. Ai due docenti spetterà il compito di valorizzare l’espressione dei partecipanti e di facilitare la comunicazione e il lavoro di gruppo. Attraverso la musica, si mira insomma a stimolare gli anziani sul piano relazionale, affettivo, creativo e comunicativo. In questo senso, l’iniziativa assume un valore particolare non solo nel campo della didattica musicale, ma anche in quello sociale. Una doppia valenza di cui l’amministrazione comunale di Alghero ha saputo cogliere l’importanza, garantendo il suo sostegno anche a questo secondo capitolo dell’iniziativa ideata e organizzata da Apostrophe. E intanto si guarda già al futuro: l’idea è di tenere, in una prossima edizione di "Paesaggio sonoro", un laboratorio in cui anziani e bambini possano incontrarsi e lavorare insieme, per far riavvicinare due generazioni che sempre più tendono a separarsi. E’ anche in questa prospettiva che, oltre agli impegni mattutini con gli anziani, l’iniziativa ospite nei prossimi giorni della casa di riposo in viale Resistenza proporrà ogni pomeriggio, a partire da lunedì 29 novembre, una serie di incontri con Franco D’Auria e Marco Casiraghi riservati agli insegnanti delle scuole dell’infanzia algheresi. La frequenza è gratuita.
Per ulteriori informazioni, la segreteria organizzativa di "Paesaggio
sonoro" risponde ai numeri 079 95 21 12 e 347 58 49 719.
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