Red
11 aprile 2010
Pallamano: Sassari conquista la Coppa Italia
La Verde Vita batte il Bancole 32-29 dopo i supplementari e conquista la sua quinta Coppa Italia davanti al migliaio di spettatori del Pala Santoru
SASSARI - Immense. Quando c'è da giocare per qualche trofeo Sassari diventa un cannibale. La quinta Coppa Italia arriva dopo una gara bellissima contro l'irriducibile Bancole: 32-29 dopo i supplementari. E il migliaio di tifosi del Pala Santoru ri torna a festeggiare, visto che gli ultimi scudetti e i due trofei di questa stagione (Supercoppa Italiana ed Handball Trophy) sono stati ottenuti in trasferta. E' il 15° trofeo per la bacheca più ricca dello sport femminile sardo e consente di staccare il biglietto di partecipazione alla Coppa delle Coppe.
Un successo più femminile che mai (con il coach Koka Milatovic arrivata da un mese) che ancora una volta evidenzia le qualità del patron Antonio Pes, capace di mantenere lo spirito vincente in una stagione costellata da tanti infortuni. Giusto per ricordarlo, la Verde Vita-Città dei Candelieri ha giocato senza le ali destre Carmen Onnis e Anna Sias e senza il terzino Irina Chernova. Il coraggio del nuovo tecnico (ha usato molto le rotazioni e qualche mossa a sorpresa in difesa) e la forza del gruppo sono stati decisivi per avere ragione di due ottime formazioni come Ferrara in semifinale e Bancole in finale.
La Partita. Stesso sette di partenza per il coach Koka Milatovic: De Santis in porta, Musina e Contini alle ali, Logvin e Bobrovnikova terzini, Cucca centrale e Mladenovic pivot. La difesa 6-0 del Bancole è davvero tosta e qualche errore anche in contropiede consente alle mantovane di passare in doppio vantaggio (1-3 al 6') e mantenerlo sino all'11' (4-6). La difesa sassarese però serra le fila (De Santis neutralizza un paio di tiri) e in contropiede Logvin segna il pareggio: 6-6. C'è però l'esclusione per 2' di Mladenovic.
Ma il capitano Tonia Cucca ha gli occhi della tigre e trascina al massimo vantaggio: 10-6 al 20'. Break tennistico di 6-0. Il Bancole modifica qualche posizione in attacco (Bencomo a sinistra e Arishina a destra) e si riporta orgogliosamente sotto: 12-11 al 27', ma le campionesse d'Italia con Contini e Musina ristabiliscono le distanze: 15-12 al riposo. Nella ripresa il rigore di Logvin dà il +4, ma le straniere del Bancole promuovono un break di 7-1 che le porta in vantaggio: 17-18 al 38'. Sassari appare stanca, ma il coach Milatovic ruota bene le titolari e concede fiducia alla panchina.
La Verde Vita si rianima e con la russa Bobrovnikova si riporta in testa: 24-21 al 51'. La formazione mantovana non cede, rimane addosso alle sassaresi che hanno con Pastor il contropiede della vittoria, ma il palo beffa le padrone di casa e poi su rigore Arishina pareggia: 26-26. Nei supplementari partono meglio le campionesse d'Italia, che riescono a mantenere la rete di vantaggio al primo overtime: 29-28. Ma nel finale le sassaresi sono dei killer: Cucca, Logvin e Mladenovic su assist di Bobrovnikova danno lo strappo decisivo, +3 a 110” dalla fine. E' fatta.
VERDE VITA SASSARI - SQUASSABIA BANCOLE 32-29 dts
VERDE VITA SASSARI: Cucca 5, Mladenovic 3, Logvin 13, Contini 3, Musina 3, Bobrovnikova 5, Morreale, De Santis, Pastor, Ganga 1, Pepe, Delussu, Piras, Dettori. All. Milatovic.
SQUASSABIA BANCOLE: Bailoni 5, Agova 1, Arishina 10, Barani 1, Bassi, Bencomo 3, Gambera , Turina , Lattuca , Manzoli , Oliveri 1, Pagliei , Popescu 8. All. Ivaci
ARBITRI: Bassi e Scisci.
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