Red
9 aprile 2010
De Modè: Pechino a Ittiri
Nell’ambito degli eventi Prendas nella cornice del Palazzo cinquecentesco Sussarello sfileranno abiti unici e originali. Singolare percorso di segni e forme fra culture. Nella stessa serata si presenta il libro di Bianca Laura Petretto
ITTIRI - La Casa di Moda De Modè, nell’ambito degli eventi Prendas, la manifestazione enogastronomica in programma a Ittiri il 10 e 11 aprile, promuove la moda che incontra la prosa. Nella serata di sabato, dalle 20.30, gli stilisti Gian Giuseppe Pisuttu e Anna Maria Baldinu propongono i capi esclusivi della Collezione Pechino 2010 e Cristina Maccioni presenta Filloru e Frore di Bianca Laura Petretto che ha conseguito il Premio letterario Pitrè.
Nello splendido Palazzo baronale Sussarello di Ittiri sfileranno abiti unici e originali elaborati dagli stilisti per sottolineare l’incontro tra gli stilemi antichi e nuovi del mondo orientale e occidentale, tra simboli e segni che appartengono a una antica cultura capace di arrivare alla sintesi contemporanea. Dopo il successo ottenuto in Cina in occasione della manifestazione svolta a Pechino alla fine del mese di marzo, per la ricorrenza del quarantesimo anno delle relazioni diplomatiche tra Italia e Cina, approdano in anteprima in Sardegna i capi degli stilisti sardi invitati dalla Camera della Moda di Pechino a diffondere la moda italiana nel loro Paese.
Nella stessa serata si presenta il libro Filloru e Frore, figlio del fiore, dell’affinità, di Bianca Laura Petretto che ha ricevuto un prestigioso riconoscimento per il valore etnico e antropologico degli argomenti trattati con il Premio Internazionale Pitrè di Scienze Demo-antropologiche, a cura del Centro Internazionale di Etnostoria di Palermo e del Ministero della Cultura. In una serata esclusiva, promossa dalla Casa di Moda De Modè, nella cornice del Palazzo cinquecentesco, i due stilisti sardi incontrano con gli ospiti la moda e la parola scritta attraverso un singolare percorso di segni e forme fra culture che scambiano le proprie differenze, usando il linguaggio della modernità.
Nella foto: gli stilisti Gian Giuseppe Pisuttu e Anna Maria Baldinu e la collezione Pechino 2010
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