Red
24 marzo 2010
Sviluppo artigianato: Sardegna capofila
l’Accordo prevede lo stanziamento del Ministero degli Affari Esteri di 23 milioni di euro. Di questi, 15 milioni saranno destinati a favore dei Paesi della sponda sud del Mediterraneo e 8 milioni a iniziative con i Paesi dei Balcani
ALGHERO - La Sardegna è regione capofila dell’Accordo di programma quadro (Apq) sulla cooperazione mediterranea. Stamattina a Cagliari si è tenuto il primo incontro con i partner del progetto. L’assessore regionale del Turismo, Sebastiano Sannitu, ha portato i saluti del Presidente Cappellacci agli ospiti internazionali provenienti dal Marocco. Complessivamente l’Accordo prevede lo stanziamento del Ministero degli Affari Esteri di 23 milioni di euro. Di questi, 15 milioni saranno destinati a favore dei Paesi della sponda sud del Mediterraneo e 8 milioni a iniziative con i Paesi dei Balcani.
L’assessore Sannitu ha sottolineato l’importanza del progetto finalizzato alla nascita di nuovi partenariati con i governi dei Paesi della sponda sud del Mediterraneo, all'interscambio culturale e al cosviluppo oltreché al rafforzamento dei rapporti tra le Regioni italiane nel campo delle relazioni internazionali. Già in questa fase diverse Regioni stanno riproponendo i progetti nell’ambito di altri programmi finanziati dallo Stato o dalla Comunità europea.
Nello specifico, la riunione odierna è servita a fare il punto sulla linea dell’Apq inerente lo sviluppo dell'artigianato tradizionale e l’integrazione dei sistemi produttivi in Marocco e in Italia. In proposito la Regione Sardegna ha elaborato un archivio multimediale e un portale web sui saperi artigiani del Mediterraneo, che a breve sarà messo on-line con il nome di MediterraneanCraftsArchive.
Taoufiq Mucharraf e Mohammed Sairi, rispettivamente dirigenti dei ministeri del Commercio e del Turismo marocchini, hanno concluso la prima sessione dei lavori illustrando le strategie di rilancio dell’artigianato nel Paese africano e un programma di sviluppo dell’area di Fes, nell’entroterra settentrionale del Marocco. «Grazie al contributo italiano - ha detto Mucharraf - nella zona di Fes stiamo costruendo un parco industriale per il rilancio della lavorazione tipica delle pelli».
Nella foto: l'assessore al Turismo Sannitu
|