Antonio Burruni
28 febbraio 2010
Pittura: Piria sbanca Bruxelles
L’artista algherese è stato protagonista di un evento della Amart Louise Gallery, storico luogo d’arte della capitale belga
ALGHERO – Si è conclusa con un grande successo, la settimana belga di Paolo Piria. Infatti, da sabato 20, fino a ieri, sabato 27 febbraio, un quadro del quarantunenne artista algherese, già premiato nel 2007 durante la mostra nelle prestigiose Sale del Bramante in Piazza del Popolo, a Roma, è stato esposto alla “Amart Louise Gallery” di Bruxelles. Durante la permanenza della sua tela nella prestigiosa galleria della capitale belga, precisamente venerdì, è stato presentato il “Libro delle Avanguardie Europee”, che annovera tra i pittori illustrati, anche le opere e lo stile di Piria.
Intanto, prosegue con buon successo di pubblico e di critica, “Multivisioni”, la mostra personale di pittura dell’artista algherese, inaugurata domenica scorsa e che proseguirà fino a sabato 6 marzo al “Caffè Fandango”, uno dei principali centri culturali delle arti capitoline, di proprietà dell’omonima casa di produzione cinematografica, a pochi metri dal Tempio di Adriano. Nella prima parte dell'esposizione, che ha richiamato una mole di pubblico quas inaspettato dagli organizzatori, non sono mancati alcuni tra i più autorevoli critici d’arte italiani e numerosi personaggi dell’arte e dello spettacolo romano. Nell’ultima settimana, quella che scatterà domani, è previsto il tradizionale Evento con l’artista, alla presenza delle autorità politiche della Capitale.
Tra le opere esposte, anche “Ricordando ciò che non si può dimenticare”, il quadro dedicato alle Twin Towers e premiato il 30 gennaio scorso con il riconoscimento "Città di New York". Si tratta di un’opera foglia d’oro e tecnica mista, rigorosamente in bianco e nero, con due squarci rossi, che rappresentano le ferite nel tessuto sociale statunitense.
Nella foto: Uno scorcio della Amart Louise Gallery di Bruxelles
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