Da più di una settimana l’ufficio postale di Fertilia funziona con una sola impiegata. File interminabili e comprensibile agitazione tra gli abitanti costretti a far la coda di svariate ore per qualunque servizio e anche per una semplice informazione. La sola impiegata tra l’altro anche direttrice dell’ufficio è costretta a fare i salti mortali per gestire gli sportelli e svolgere il ruolo di responsabile. L’utenza in religioso silenzio resta in coda, comprendendo che una sola persona non può certamente svolgere la mole di lavoro di un intero ufficio dove sono sempre stati operativi tre sportelli per le diverse operazioni. La rabbia però è tanta ed è rivolta alla Direzione delle Poste Italiane che non riesce a colmare le carenze di personale un po’ in tutti gli uffici e costringe i pochi addetti a continui spostamenti da un ufficio all’altro. Circostanza quest’ultima che comporta anche difficoltà nell’operatività dei servizi in quanto i temporanei addetti, molte volte non sanno neanche dove trovare modulistica e altro con conoscendo il nuovo ufficio dove sono stati spostati. Disagi si registrano comunque un po’ in tutti gli uffici, ma sono più marcati in quelli periferici e delle borgate dove vengono continuamente prelevati impiegati per destinarli agli uffici centrali. Procedura che molte volte si rivela poco opportuna, in quanto la gente abitualmente per evitare le code negli uffici cittadini si riversa sugli uffici delle borgate, trovando alle volte più file di quelle lasciate in città. «Sarebbe opportuno che la Direzione provvedesse ad assumere personale e rimpiazzare quello andato in pensione -spiega un anziano signore in coda da un ora- si sta puntando molto nell’offerta dei servizi via internet, ma non tutti hanno un pc o come noi anziani sanno usare internet. Il servizio allo sportello deve essere sempre garantito nel migliore dei modi».