S.A.
18 febbraio 2010
Alvau: "I fiori del male" di Baudelaire
Nel prossimo appuntamento con Pier Luigi Alvau e i Lunedì della Poesia, verranno letti al pubblico algherese i più conosciuti versi dell’opera “I fiori del male” di Charles Baudelaire. Ad accompagnare Alvau la voce femminile della poetessa Cinzia Paolucci
ALGHERO - A distanza di quasi due settimane dall’evento non si sono ancora spenti gli echi dei consensi prodotti dalla interpretazione dei Sonetti di Shakespeare ad opera di Pier Luigi Alvau. Consensi amplificati dalla presenza in città, negli stessi giorni, di una compagnia professionistica che ha rappresentato l'autore inglese nel Teatro Civico; e stimolando una presenza maggiore del pubblico algherese anche nella rassegna dei lunedì.
Il prossimo appuntamento, l’ottavo di questa edizione, è in programma per lunedì 22 febbraio prossimo, quando verranno presentati i più conosciuti versi dell’opera “I fiori del male” di Charles Baudelaire. Una figura estrema, quella del poeta francese, rappresentata dalla sua opera principale, una raccolta poetica dove è racchiuso il "suo" senso della vita. Un'esistenza complicata per Baudelaire che passò dall’impegno politico alla solitudine della droga e dell’alcool, dalla protesta all’afasia, precipitando di disagio in disagio, fino alla paralisi finale.
Come da innovazione introdotta in questa stagione alcune poesie saranno lette da una voce femminile. Sarà la poetessa Cinzia Paolucci, ligure di nascita ma algherese d’adozione, che affiancherà Pier Luigi Alvau nell’interpretazione di alcuni passi di Baudelaire. La lettura si terrà come sempre nella Sala Manno di via Marconi 10 alle ore 20,30.
Nella foto: Pier Luigi Alvau
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