Dalle 19 di martedì prossimo, come accade ormai da più di un mese e con notevoli picchi d’interesse, riprenderanno le letture di brani, tratti da romanzi appena usciti nelle librerie italiane. C’è un’impaziente attesa in particolare per le letture scelte dal romanzo “La grande Casa di Monirrieh” dell’iraniano Bijan Zarmandili, che vive e lavora in Italia dal 1960. Il giornalista offre attraverso il suo romanzo d’esordio uno spaccato del suo paese, ingoiato da guerre e colpi di stato. Tutto sembra dover cambiare, ma attraverso alcune finestre cronologiche s’intuisce che i sovvertimenti rimangono all’esterno della casa di Monirrieh. Una casa che è anche il centro delle vicende di Zahra, la protagonista “spregiudicata”, poiché colta e indipendente. Così si capisce che, mentre il mondo è cambiato, nel bene e nel male, entro i confini di quella casa, che poi sono quelli ideali di un’intera nazione, tutto è rimasto invariato e s’intuisce che c’è ancora tanto da scoprire tra le righe di questo viaggio a ritroso nel tempo, segnato dai ricchi Scià e dalle turbinose vicende degli anni ’30.
La rassegna del martedì proseguirà, con appuntamenti settimanali, fino alla primavera 2005 e potrà contare sulla collaborazione degli attori della Compagnia “Teatro d’Inverno”, che si alterneranno nella lettura dei brani scelti. Ai partecipanti sarà data anche l’opportunità di leggere brevi brani (2 minuti) di un’opera propria o di altri. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’organizzazione Libreria Labirinto allo 079 98 04 96 o per e-mail labirintoaho@tin.it.