S.A.
31 dicembre 2009
NextMe, il 1° sito del nuovo decennio
Novità assoluta nel mondo delle riviste web, il sito si propone come punto di riferimento sulle ultime novità sulla tecnologia, le scoperte più inaspettate della scienza, ma anche le tendenze e gli stili di vita di ultima generazione
ROMA - Arriva il 2010 e nasce contemporaneamente NextMe, il primo sito al mondo del nuovo decennio, nonché primo magazine on line in Italia interamente dedicato al Futuro. E così, nonostante il messaggio di benvenuto reciti “Welcome to the future”, il primo portale che vede la luce nella nuova decade, parla italiano.
Novità assoluta nel mondo delle riviste web, il sito che “guarda avanti” affronta i temi dell’innovazione a 360°, per offrire al lettore una visione anticipata e completa del domani. La webzine si propone come hub del futuro e punto di riferimento per tutti coloro che vogliono conoscere le ultime novità sulla tecnologia, le scoperte più inaspettate della scienza, ma anche le tendenze e gli stili di vita di ultima generazione, per essere sempre “un passo avanti agli altri”.
Dalle scoperte naturali a quelle spaziali o in campo medico, dai prototipi ai gadget più innovativi lanciati sul mercato; dal design alla comunicazione; dalla robotica alle biotecnologie, senza tralasciare il carico di interrogativi etici che questo tipo di ricerche porta con sé. Su Nextme verrà assicurata un'attenzione particolare anche al mondo del web e del software, come pure ai nuovi mezzi di trasporto che renderanno il pianeta Terra sempre “più piccolo” e lo spazio sempre più vicino.
Ma non solo, l'ampia gamma di argomenti trasversali, accomunati dal minimo comun denominatore della proiezione temporale spostata in avanti, non poteva prescindere dall'analizzare la società futura anche dal punto di vista delle scelte politiche e della componente economica, sempre più orientata verso un “capitalismo ecosostenibile”. È per questo che troveranno ampio spazio le risorse di domani e le innovazioni in campo energetico. Il futuro, il comune denominatore del magazine che, come si può leggere dall'editoriale del Responsabile Davide Fiorentini, vuole essere «di buon auspicio per poter affrontare e analizzare temi, idee e problematiche che si presenteranno nei prossimi anni».
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