CAGLIARI - L'Italia è un paese che gioca. Slot machine, lotterie, gratta e vinci, tutto va bene pur di tentare la fortuna. Nel Belpaese, infatti, nel 2009 si sono giocati oltre 53 miliardi di euro con un incremento del +12,5% rispetto all'anno precedente e raddoppiato negli ultimi cinque. 30 milioni di giocatori continuativi o sporadici coinvolti, con un dispendio medio di 900 euro che ci colloca al quinto posto nel mondo per spesa pro capite.

La Lombardia è la regione dove si è giocato di più, seguita da Lazio e Campania. La Sardegna, tuttavia, è ai primi posti per la crescita nel settore rispetto all'anno precedente (+14,7), seconda solo al Lazio (17,2) e prima dell'Abruzzo (+14,2). Nel 2009, infatti, oltre all'incremento economico, è aumentata notevolmente l'offerta dei giochi nel mercato.

Le new slot, gli apparecchi d'intrattenimento negli esercizi pubblici assorbono quasi la metà degli incassi dell'intero comparto. Al secondo posto lotterie e gratta e vinci; il terzo gradino del podio spetta al Lotto. Bene anche il Superenalotto e le novità come Win for Life e il poker su internet. Non potevano mancare le scommesse sportive anche se per il Totocalcio è piena crisi.