Marco Vuchich
20 ottobre 2004
Dopo anni difficili ritornano gli investimenti pubblicitari on line
Nel primo semestre del 2004 un aumento del 21%. Crollo dei ricavi tramite gli odiati “dealers” e i siti dedicati al gioco d’azzardo. I siti “adults” non tirano più
Negli ultimi mesi da più fonti ufficiali sono partite le voci di una ripresa della pubblicità on line, una nota sicuramente positiva per tutte quelle realtà che nel web producono contenuti e che si consolidano come fattore aggregante per milioni di utenze giornaliere. Dall’Associazione Interactive Advertising Bureau giunge la notizia che nei primi sei mesi del 2004 gli investimenti pubblicitari in internet sono aumentati del 21% rispetto allo scorso anno e ai primi posti troviamo proprio i settori dei Media ed Editoria con un ricavo pari a + 17%. A gonfie vele anche i settori delle Telecomunicazioni, Finanza e Assicurazioni, Auto, Turismo, Informatica, Servizi Professionali e distribuzione. Ad aggiungere una nota positiva c’è da registrare la notizia che il fenomeno dei “dealers”, Gioco d’azzardo e “adults” sono in netta picchiata, con un ricavo che registra una perdita ben oltre il 60%. La pubblicità su internet inizia quindi ad avvicinarsi ai grandi numeri presenti nelle campagne commerciali inserite sulla carta stampata e sulle televisioni, anche se persiste un divario ancora molto evidente.
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