Sara Alivesi
11 dicembre 2009
«Fertilia, la nuova Cannes»
Fertilia come centro di sperimentazione dell´arte cinematografica è l´elemento caratterizzante il Piano d´Azione per la riqualificazione della borgata presentato ieri nell´Ostello della Gioventù
FERTILIA - Fertilia come centro di sperimentazione dell'arte cinematografica a partire dal restauro del vecchio cinema e dei locali annessi, proseguendo attraverso una scuola di specializzazione, fino a realizzare «il sogno» di diventare la nuova Cannes con un festival internazionale. Senza dubbio, gli obiettivi di nuovo polo culturale attraverso l'offerta cinematografica, è stato l'aspetto caratterizzante del progetto presentato ieri(giovedì)nell'Ostello della Gioventù dall'assessore all'urbanistica Pirisi, il sindaco Tedde, i tecnici della Regione Patricolo e Riggio, e dal sociologo Zucca.
«Il Piano di Azione della Qualità Urbana ha mirato al valore culturale della borgata che sarà oggetto non solo di una riqualificazione architettonica, quanto mirata alla realizzazione di nuove prospettive sociali e occupazionali» è stato il commento unanime dei relatori. Uno studio condiviso e soprattutto un'azione partecipata e coordinata tra Cagliari e Alghero, hanno tenuto a sottolineare. Il progetto, infatti, era iniziato con la precedente Giunta Soru e lo stanziamento di 2 milioni di euro per il marketing territoriale e il riuso turistico della borgata, sviluppandosi negli ultimi mesi con il coinvolgimento dei privati attraverso un bando pubblico(marzo 2009)per le manifestazioni d'interesse che riguardassero dei progetti da finanziare nella località.
Il project financing potrebbe mettere in campo circa 12 milioni di euro, necessari per portare a compimento le tante opere da realizzare. Il recupero dei servizi e delle infrastrutture che saranno competenza del Comune. I quattro grandi isolati e il "waterfront", ossia l'accesso al mare spetteranno, invece, alla Regione. Nello specifico, i lavori di restauro coinvolgeranno l'ex-Cinema-Teatro e gli edifici limitrofi della ex-Casa del Fascio e l'ex-Torre Littoria; la riqualificazione della piazza fronte mare con la predisposizione per servizi di ricettività e il collegamento con il porto; il recupero del vecchio Palazzo delle Poste e della Casa Comunale per la creazione del Centro di Documentazione e Promozione della Città di Fondazione e della Bonifica della Nurra; infine, la pavimentazione delle piazze e la riqualificazione delle case e dei locali commerciali di via Pola.
«Un progetto ad ampio respiro, che dovrà tenere conto non solo degli edifici ma delle persone e delle loro relazioni» ha suggerito il sociologo che ha fatto parte del team di studio e analisi del Piano. Dal canto loro, i residenti giuliani hanno partecipato attivamente a tutte le fasi di sviluppo del progetto, la loro partecipazione dai più anziani ai più giovani è un elemento costante nella vita della borgata. «Ora - dicono - attendono solo che i sogni si realizzino».
Nella foto: La presentazione del progetto nell'Ostello della Gioventù a Fertilia
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