S.A.
8 novembre 2009
"Sardinia People", il social network sardo
Un anno fa´, un giovane studente di Cagliari ha fondato Sardinia People, il luogo di incontro virtuale da condividere tra sardi
CAGLIARI - Quattro anni dopo Facebook, il social network fondato nel 2004 da Mark Zuckemberg (studente di Harvard); il 15 novembre 2008 Marco Camboni, studente cagliaritano, ha creato Sardinia People: il luogo di incontro virtuale da condividere tra sardi, come piccola alternativa ai maestosi e caotici social networks. E'il secondo network regionale, dietro alla sola Sicilia con 3mila visite e 30 nuovi iscritti al giorno.
Buona parte degli iscritti è residente all'Estero e trova questa piattaforma un ottimo strumento per sentirsi virtualmente "a casa". E' un ottimo mezzo di diffusione culturale che rende protagonisti sia i Sardi, che inseriscono le notizie, sia gli ipotetici turisti, che stringono contatti col fine di richiedere informazioni.
Alcune persone che hanno deciso di creare un account sul network sono già note ai Sardi. Tra questi abbiamo: Emilio Concas, pastore di Gergei che per combattere la crisi della diminuzione del prezzo del latte ha ideato "l'adozione della pecora a distanza"; Salvatore Zedda "Ortacesus", divenuto famoso nel 2005 per la conversazione con gli operatori di Tiscali e diversi altri. Non mancano gli account di politici, associazioni, aziende, e persino di un'amministrazione comunale (Comune di Tinnura).
Questi sono solo alcuni dei quasi 8500 iscritti che hanno creato il profilo sul network. Oltre la possibilità di personalizzare la propria pagina personale, ogni membro può gratuitamente: pubblicare immagini e video, gestire un proprio lettore musicale, aprire discussioni nel forum o post nel blog, aprire gruppi (segnaliamo i gruppi degli studenti dei Licei Alberti e Pacinotti di Cagliari, dell'Azuni di Sassari; inoltre il gruppo "Sardi all'Estero", contenente tantissime storie e testimonianze), segnalare eventi, utilizzare applicazioni di svago e comunicare con gli altri utenti attraverso chat, videochat e posta privata.
In questi primi 12 mesi Sardinia People ha promosso diverse attività esterne al social network: ha diffuso materiale informativo su due ragazze disperse; ha promosso campagne di sensibilizzazione della Lingua Sarda; ha organizzato incontri, tornei sportivi e convegni. Diversi utenti hanno segnalato di aver trasformato un'amicizia nata in chat in amicizia reale, a dimostrazione di quanto possa essere efficace questo mezzo comunicativo.
Questo primo anno di sperimentazione ha dato molte soddisfazioni. Per il futuro la politica è sempre la stessa: "L'obiettivo principale di Sardinia People è di coinvolgere i Sardi e i simpatizzanti dell'Isola che navigano in rete, per ritrovarsi in una realtà virtuale che li accomuna".
|