ALGHERO - L’equipaggio Menichetti – Sannittu della Scuderia toscana La Gherardesca, su Alfa Romeo Giulia Sprint, si è aggiudicato la quinta edizione del “Baia delle Ninfe”, l’appuntamento automobilistico organizzato dalla "Scuderia del Corallo" riservato alle auto storiche, valido per il Challenge di Regolarità “Terra Sarda” e la Coppa Italia C.S.I. di Regolarità. Al secondo posto, i romani Gianluca e Alessandro Cappella su Maggiolone Wolkswagen, davanti a Luca Vinci e Gianfranco Scanu, portacolori della scuderia Mirage Oristano, su Alfa Romeo Gt Junior.

La manifestazione ha richiamato su tutto il percorso un folto pubblico ed ha confermato la qualità tecnica e la validità del “Baia delle Ninfe”, che ha riproposto le autovetture costruite fino al 1981, alcune di queste dal nome importante e storico, come la Lancia delta Integrale, le Renault Alpine e le Alfa Romeo Gt. La quinta edizione della gara di regolarità ha fatto registrare un salto di qualità rispetto alla
passata edizione, proponendo il circuito di Galboneddu, affollato da appassionati per tutta la durata delle prove speciali, e presentando ai partecipanti nuovi ed interessanti itinerari rispetto alla passata edizione.

Il Baia delle Ninfe è stata dunque un’occasione per unire la competizione all’opportunità di vivere la Sardegna in autunno. Piloti e accompagnatori hanno potuto godere di ambiente e natura incontaminati che caratterizzano il percorso prescelto. Di grande impatto si è rivelata, ancora una volta, la partenza della gara sui Bastioni Cristoforo Colombo, nel Centro Storico di Alghero. Per la Scuderia del Corallo, il Baia delle Ninfe è stata una conferma sia dal punto di vista sportivo che quello turistico. «Un week-end straordinario – commentano gli organizzatori - che ha potuto contare sull’aiuto del clima, un fattore determinante per creare i presupposti per una vacanza all’insegna del relax e del divertimento».

Nella foto di Antonio Pulina alcuni momenti della gara svoltasi ad Alghero